Regno di Valencia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Annullate le modifiche di Mostaargelia (discussione), riportata alla versione precedente di Addbot
Riga 6:
|portale =
|linkStemma = Royal arms of Aragon (Lozenge shaped and Crowned).svg
|linkBandiera = Estandarte de la Corona de Aragon.svg
 
|linkLocalizzazione = Localització del País Valencià.png
|
|linkMappa =
regno di Valencia
|paginaStemma = |stemma del regno di Valencia
|paginaBandiera = |bandiera del regno di Valencia
|motto =
|lingua ufficiale = [[Lingua latina|Latino]]
Line 28 ⟶ 29:
|evento finale = Cancellazione dei ''fueros valenciani'' e uniformazione alle leggi castigliane, con la scomparsa del regno e riduzione a provincia.
|area geografica = all'incirca il territorio dell'attuale [[Comunità Valenziana]]
|territorio originale = il territorio tra [[Castelló de Rugat|Castellón]] e [[Valencia]]
 
|periodo massima espansione = dopo il [[1300]]
|moneta = propria
|religione di stato = [[Chiesa cattolica|Cattolica]]
|altre religioni = [[ebraica]] e [[musulmana]]
}}
[[File:Reino Valencia XVI.jpg|thumb|200px|Parte meridionale del Regno di Valencia nel XVI secolo]]
Il '''Regno di Valencia''' fu istituito da [[Giacomo I di Aragona|Giacomo I d'Aragona]] (detto ''il Conquistatore'') come regno vassallo della [[Corona d'Aragona]], ma un regno pieno e independente, subito dopo la conquista della città di Valencia ai [[Mori (storia)|Mori]], e fu immediatamente ampliato arrivando, in pochi anni alla linea [[Biar]]-[[Busot]], poi fu ulteriormente ampliato da Giacomo I e dai suoi successori. La capitale di questo regno era la città di [[Valencia]].
 
Alla morte di Giacomo I, il regno, che fece sempre parte della [[Corona d'Aragona]], passò al figlio primogenito, [[Pietro III di Aragona|Pietro il Grande]].
 
Il regno di Valencia, nell'ambito della corona d'Aragona, mantenne sempre i propri
''fueros'' (leggi ed editti propri del regno valenciano), per poi continuare a mantenerli nel [[regno di Spagna]], sino a che, [[Filippo V di Spagna]], dopo la fine della [[Guerra di successione spagnola]], tra il [[1707]] ed il [[1716]] impose ai regni di [[Aragona]], [[Maiorca]] e [[Valencia]] ed aialla contati di Barcellona[[Catalogna]] di uniformarsi alle leggi ed alle giurisdizioni [[castiglia]]ne, riducendo i vecchi regni al rango di province castigliane.
 
== Prologo ==
Line 52 ⟶ 53:
[[File:James IIC.JPG|thumb|166px|right|200px|Giacomo I d'Aragona sul trono]]
[[File:División administrativa del Reino de Valencia durante los siglos XIV a XVII.png|thumb|200px|Divisione amministrativa del Regno di Valencia, dal XIV secolo]]
La conquista di Valencia a differenza di quella di Maiorca, venne compiuta con un importante contingente di aragonesi. Nel [[1231]], [[Giacomo I di Aragona|Giacomo I il conquistatore]] si riunì, ad [[Alcañiz]], con il nobile [[Blasco di Alagón]] ed il maestro degli [[Cavalieri Ospitalieri|ospitalieri]], Hugo de Folcalquer, per fissare un piano di conquista dei territori valenciani. Blasco raccomandò di assediare le città della piana ed evitare le città fortificate, tuttavia i primi luoghi ad essere conquistati furono due avamposti arroccati fra le montagne. Il primo fu [[Morella]], al nord di [[Castelló de Rugat|Castellón]], conquistato da Blasco d’Alagon, nel [[1232]], che approfittò della debolezza del governo musulmano locale, mentre Giacomo I andò alla conquista del secondo, [[Ares (Spagna)|Ares]], e da qui si recò a Morella, dove Blasco fece atto di sottomissione e ottenne la città come feudo.<br />Nel [[1233]] venne pianificata la campagna ad [[Alcañiz]], che consistette in tre tappe:
 
* La prima tappa si diresse contro le terre di [[Castellón de la Plana|Castellón]], con la presa di [[Burriana]] e di [[Peñíscola]] nel 1233;
Line 75 ⟶ 76:
ma nessuno dei due regnò nel Regno di Valencia, che rimase sotto il controllo di [[Filippo IV di Spagna]].
[[File:Philip V 3.jpg|thumb|125px|Filippo V.]]
Mentre durante la [[Guerra di successione spagnola]], il Regno di Valencia, assieme ai regni d'Aragona e di Maiorca eed contadi dialla BarcellonaCatalogna, si schierarono dalla parte dell'[[Carlo VI del Sacro Romano Impero|Arciduca Carlo d'Austria]], che si designò come ''Carlo III di Spagna'' (ma non deve essere confuso con il vero [[Carlo III di Spagna]]). Ma la vittoria di [[Filippo V di Spagna|Filippo d'Angiò]], del Casato dei Borboni, che assunse il nome di Filippo V di Spagna, fece sì che, tra il [[1707]] ed il [[1716]], imponesse ai regni di [[Aragona]], [[Maiorca]] e [[Valencia]] ed aialla contadi di Barcellona[[Catalogna]] di uniformarsi alle leggi ed alle giurisdizioni [[castiglia]]ne, riducendo i vecchi regni al rango di province castigliane, con la conseguente perdita dello status di regno e la soppressione dei propri ''fueros'' (leggi ed editti propri di ogni regno).
 
== Bibliografia ==