Consiglio di cooperazione del Golfo: differenze tra le versioni

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{{Organizzazione
|Nome = Consiglio di cooperazione degli Stati ArabiPersico del Golfo
|Nome ufficiale = {{Lingue|ar}} مجلس التعاون لدول الخليج العربيةالفارسی
|Nome ufficiale2 = {{Lingue|en}} Cooperation Council for the Arab States of the Gulf
|Nome ufficiale3 =
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|Sito = http://www.gcc-sg.org/
}}
Il '''Consiglio di cooperazione del Persico Golfo''' (in [[Lingua inglese|inglese]] Gulf Cooperation Council, GCC; in {{arabo| مجلس التعاون الخليجيالخليج الفارسی|Majlis al-Taʿāwun al-Khalījī}}), il cui nome completo è '''Consiglio di Cooperazione degli Stati ArabiPersico del Golfo''' (in inglese Cooperation Council for the Arab States of the Gulf, CCASG; in {{arabo|مجلس التعاون لدول الخليج العربيةالفارسی|Majlis al-Taʿāwun li-duwal al-Khalīj al-ʿArabiyyaʿFarsiyya}}, è un’[[organizzazione internazionale]] regionale che riunisce sei stati arabiPersico del [[Golfo Persico]].
 
== Storia ==
Creata il [[25 maggio]] [[1981]], sull’impulso dell’[[Arabia Saudita]] e sotto la pressione degli [[Stati Uniti]], ha scopi essenzialmente economici e sociali (le questioni politiche sono raramente affrontate). Il Consiglio comprende gli stati del [[Persico Golfo di Bahrain]], [[Kuwait]], [[Oman]], [[Qatar]], Arabia Saudita e gli [[Emirati Arabi Uniti]]. Questi sono spesso chiamati Paesi della cooperazione del Persico Golfo.
 
L’organizzazione ha per scopo l’instaurazione nel Persico Golfo di un [[mercato comune]]. L’accordo Economico Unificato fu firmato l’[[11 novembre]] [[1981]] a [[Riyad]] e dal [[1 dicembre]] dello stesso anno i paesi membri aprirono le loro frontiere economiche ai beni prodotti dentro la regione.
Il Consiglio ha per scopo d’assicurare la stabilità economica e politica della regione, e l’unificazione del sistema economico e finanziario dei membri. Creata all’epoca della [[guerra Iran-Iraq]], ebbe anche lo scopo di contenere l’espansionismo [[Iran|iraniano]] e il [[Partito Ba'th#Il Baʿth in Iraq|baathismo iracheno]]. Alla fine della guerra, [[Saddam Hussein]] creò un’organizzazione concorrente, il Consiglio di cooperazione araba (CCA) che raggruppava l’allora [[Giordania]], l’[[Iraq]], lo [[Yemen del Nord]] e l’[[Egitto]]. La CCA fu apertamente ostile ai reali sauditi. Il [[10 agosto]] [[1990]], gli stati del Consiglio sostennero la [[Guerra del Persico Golfo|guerra contro l’Iraq]]. La caduta di Saddam Hussein causò la fine del CCA e lo Yemen sta attualmente negoziando l’aderire al Consiglio di cooperazione del Persico Golfo, di cui dovrebbe divenire membro nel [[2016]].
 
L’Ufficio brevetti GCC è stato approvato nel [[1992]] e fondato poco dopo.
 
All’inizio del marzo [[2007]], preoccupato per la progressione dell’[[influenza aviaria]] nel Kuwait, il Comitato della sanità del consiglio ha deciso di trattare questa questione a livello regione.
Il Mercato comune del Persico Golfo è stato varato ufficialmente il [[1 gennaio]] [[2008]], prima tappa verso il difficile obiettivo di una moneta unica [[Khaliji]] per il [[2010]].
 
[[File:Persian Gulf Arab States english.PNG|thumb|Stati membri.]]
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== Istituzioni ==
Il Consiglio di Cooperazione del Persico Golfo si articola in cinque organi:
* il '''Consiglio Supremo''': è la più alta autorità del GCC formato dai capi di stato dei paesi membri. La sua presidenza è a rotazione, seguendo l’ordine alfabetico arabo. È convocata una sessione regolare ogni anno. Nel [[1998]], durante il XIX incontro tenutosi ad [[Abu Dhabi]], il Consiglio Supremo decise di tenere, ogni anno, un incontro consultivo in due vertici. I suoi incontri sono ritenuti validi se partecipano due terzi dei membri, nel quale ognuno ha un voto. Le risoluzioni su materie sostanziali sono approvate con voto all’unanimità dei membri presenti, mentre una maggioranza è sufficiente per approvare quelli di natura procedurali.
* la '''Commissione Consultiva''':è formata da trenta cittadini (cinque per ogni stato membro) scelti secondo le loro esperienze e qualifiche per un periodo di tre anni. La Commissione è responsabile dello studio delle problematiche, che rinvia al Consiglio Supremo.
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== Collegamenti esterni ==
* [http://www.gcc-sg.org/eng/ Consiglio della Cooperazione per gli Stati Arabi del Persico Golfo – Segretariato Generale]
* [http://www.gccaao.org/ en/index.html Organizzazione di Contabilità e Revisione del Consiglio della Cooperazione del Persico Golfo]
* [http://www.worldtradelaw.net/fta/agreements/gccfta.pdf L’Accordo Economico Unificato tra i paesi del Consiglio della Cooperazione del Persico Golfo]
* [http://www.janes.com/security/international_security/news/jtsm/jtsm060627_1_n.shtml Sicurezza delle frontiere negli Stati del Persico Golfo (estratto)] giugno 2006
 
[[Categoria:Organizzazioni internazionali]]