Guglielmo III del Monferrato: differenze tra le versioni

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{{Casa degli Aleramici}}
{{Bio
|Nome = Guglielmo III degli
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Guglielmo III era figlio primogenito di [[Ottone I del Monferrato|Ottone]]. Egli è il terzo marchese con il nome Guglielmo, poiché i precedenti due personaggi ([[Guglielmo I del Monferrato|Guglielmo I]] e [[Guglielmo II del Monferrato|Guglielmo II]]) furono rispettivamente il padre di [[Aleramo del Monferrato|Aleramo]] e il figlio di Aleramo.
 
Poco si sa di lui. Molti documenti di allora ne attestano l'intervento per la costruzione di un monastero presso [[Spigno]]. In un altro testo dell'epoca, redatto intorno al [[1014]], Guglielmo e il fratello Riprando donarono molti beni all'abbazia di [[Fruttuaria]]. Tra il [[991]] e il [[1002]] anche la chiesa di [[Acqui Terme]] ricevette alcune donazioni da parte dei marchesi. Guglielmo in tal modo perseguiva la politica religioso-familiare incominciata da Aleramo e che verrà portata avanti anche dai suoi successori.
 
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Tra gli alleati sembra nacquero però dei disgudi che li portarono a combattersi aspramente tra loro stessi. Leone attaccò [[Santhià]], ove resiedeva Guglielmo il quale, per vendicarsi dell'attacco del vescovo, assediò [[Vercelli]], che poi venne data alle fiamme. In un trattato di pace tra Guglielmo e Olderico Manfredi, venne concessa in moglie la figlia di questi Adelaide con il figlio di Guglielmo, Enrico.
 
Quando tutti gli alleati si furono appacificati con l'Impero, Guglielmo continuò a combattere ma le cose per lui si misero evidentemente male: [[Corrado II del Sacro Romano Impero|Corrado II]] distrusse la sua fortezza in [[Valle Orba]].
 
Guglielmo III morì nel [[1042]], probabilmente prima del [[29 gennaio]], quando [[Enrico del Monferrato|Enrico]], figlio di Guglielmo, lo cita in un atto in cui dona alcune terre alla chiesa di [[Torino]].
 
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