Larry Wright: differenze tra le versioni
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È conosciuto con il soprannome di "''folletto nero''", nomignolo attribuitogli dai giornalisti italiani per il suo essere piccolo e veloce, a tratti immarcabile. In Italia è ricordato soprattutto per avere condotto la [[Pallacanestro Virtus Roma]] alla conquista dello scudetto [[1982]]-[[1983|83]] e della [[Eurolega (pallacanestro maschile)|Coppa dei Campioni]] [[1984]].
==Carriera==
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===In Italia===
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Nel [[1982]] la svolta della sua carriera: arriva in [[Italia]]<ref>{{SchedaLegaBasket|player|ID=WRI-LAR}}</ref>, acquistato dalla [[Pallacanestro Virtus Roma]], e nella capitale diventa un idolo, trascinando subito la formazione romana verso trionfi insperati:
* '''[[1982]]-[[1983|83]] [[scudetto]]''', con la vittoria nella finale in 3 partite contro l'[[Olimpia Milano]] in un [[PalaEUR]] gremito di persone
* '''[[1983]]-[[1984|84]] [[Eurolega (pallacanestro maschile)|Coppa dei Campioni]]''' con una sua straordinaria prestazione in finale contro il [[FC Barcelona (pallacanestro)|Barcellona]], ancora legata, nell'immaginario collettivo, al suo nome
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==Note==
È tornato a [[Roma]] qualche anno fa, come testimonial d'eccezione per la partita del progetto [[NBA Europe Live Tour]] tra [[Lottomatica Roma]] e [[Phoenix Suns]], disputatasi il
==Palmarès==
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