Domus dei tappeti di pietra: differenze tra le versioni

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|Sito= [http://www.domusdeitappetidipietra.it/ Sito ufficiale]
|Telefono= +39 0544 32512
}}
 
La '''Domus dei tappeti di pietra''' è un [[sito archeologico]] della città di [[Ravenna]] collocato in un ambiente ipogeo situato circa tre metri sotto la [[chiesa di Sant'Eufemia (Ravenna)|Chiesa di Sant'Eufemia]].
Il sito fu ritrovato fortuitamente nel 1993 durante i lavori per la costruzione di alcune autorimesse sotterranee in via D'Azeglio 47.
 
Vennero alla luce diversi edifici sovrapposti, databili dall'età romana repubblicana ([[III secolo a.C.|III]]-[[II secolo a.C.]]) al periodo tardo-antico. In particolare, fu scoperto un [[palazzo]] signorile [[Architettura bizantina|bizantino]] (inizio del [[VI secolo]]) articolato in quattordici stanze e tre cortili ed interamente decorato con meravigliosi [[Mosaico|mosaici]] e intarsi marmorei.
Le quattordici pavimentazioni musive sono decorate con elementi geometrici, vegetali e figurativi, per una superficie complessiva di 700 m². Fra i maggiori si ricordano il cosiddetto ''[[Buon Pastore]]'', differente dalla classica [[iconografia cristiana]], e la ''Danza dei Geni delle stagioni'', rarissimo caso di [[genio (divinità)|geni]] danzanti in cerchio.
 
Il monumento è stato inaugurato il [[30 ottobre]] [[2002]] dall'allora Presidente della Repubblica [[Carlo Azeglio Ciampi]], in occasione delle celebrazioni per i 1600 anni di Ravenna "Capitale dell'[[Impero Romano d'Occidente]]". Inoltre ha ottenuto anche il [[Premio Bell'Italia]] nel [[2004]].
 
== Voci correlate ==