Dobri Božilov: differenze tra le versioni

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|carica = [[Primi ministri della Bulgaria|Primo ministro della Bulgaria]]
|mandatoinizio = [[14 settembre]] [[1943]]
|mandatofine = [[1º maggio]] [[1944]]
|monarca = [[Simeone II di Bulgaria|Simeone II]]
|predecessore = [[Petăr Gabrovski]]
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Nato a [[Kotel]], [[Bulgaria]], Božilov frequento l'istituto commerciale superiore a [[Svištov]] prima di cominciare a lavorare come ragioniere alla Banca nazionale bulgara per l'agenzia bancaria di Kjustendil nel 1902. Božilov lavorò per la Banca nazionale per un totale di 36 anni e ne fu più volte governatore ([[1922]]-[[1923]], [[1923]]-[[1924]], [[1931]]-[[1932]], [[1934]]-[[1935]], [[1935]]-[[1938]], [[1944]]).
 
Nel novembre 1938, Božilov fu nominato ministro delle finanze nel governo di [[Georgi Kjoseivanov]], posizione che mantenne anche sotto il governo di [[Bogdan Filov]] nel [[1940]]. Nel [[1943]], dopo la morte dello zar [[Boris III di Bulgaria|Boris III]], Filov divenne uno dei tre reggenti della Bulgaria. Filov, un fervente alleato della [[Germania nazista]] e il più influente dei reggenti usò il proprio potere per nominare Božilov (anch'egli filotedesco) primo ministro il [[14 settembre]] [[1943]]. Come primo ministro Božilov lavorò a stretto contatto con i nazisti diventandone un fantoccio. L'unica questione sulla quale venne a scontrarsi con loro fu la richiesta al governo bulgaro di deportare gli ebrei del paese nei campi di concentramento, cosa che Božilov si rifiutò di fare.<ref>F. B. Chary, ''The Bulgarian Jews and the Final Solution''.</ref>
 
Nel giugno del 1944, quando gli sforzi bellici dell'Asse stavano peggiorando, Božilov si dimise dalla carica di primo ministro per tornare a quella di governatore della Banca nazionale. Nel settembre del 1944 l'[[Unione sovietica]] dichiarò guerra alla Bulgaria e la invase, dando ai partigiano comunisti l'opportunità di rovesciare il primo ministro [[Konstantin Muraviev]] e di sostituirlo con [[Kimon Georgiev]]. In seguito Božilov venne arrestato e portato davanti alla Tribunale del Popolo istituito dal governo del Fronte patriottico. Fu trovato colpevole di crimini di guerra e svariati misfatti commessi durante il suo incarico di ministro delle finanze, condannato a morte e giustiziato il [[1º febbraio]] [[1945]].
 
==Note==