Norton Big Four 633 WD: differenze tra le versioni
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La necessità di contrastare le truppe motorizzate tedesche in [[Europa]] durante la "[[Strana guerra]]" spinse l'industria motociclistica inglese a realizzare sidecar militari in grado di disimpegnarsi anche su terreni sconnessi e armati con mitragliatrici e mortai.
All'uopo, la Norton rispolverò un vecchio prototipo sidecar, sviluppato per le competizioni sportive negli [[anni 1930|anni trenta]].
In pochi mesi fu allestito il "Big Four 633 WD", in grado di trasportare tre persone e dotato di un carrozzino protetto da lamiera e armato con [[Bren (mitragliatrice)|mitragliatrice leggera Bren]]. In alternativa, poteva essere dotato di [[mortaio]] da 60 mm.
Mosso da un monocilindrico a [[rapporto alesaggio-corsa|corsa lunga]] con valvole laterali, di 633 [[centimetro cubo|cm³]], il "Big 4 WD" è dotato di ruote intercambiabili tra loro, [[trasmissione (meccanica)|trasmissione]] disinseribile sulla ruota laterale e retromarcia.
Tuttavia, il motore di arcaica concezione che sviluppa meno di 20 [[cavallo vapore|CV]], risulta sottopotenziato rispetto al peso del mezzo che supera i 300 kg in ordine di marcia e i 500 kg a pieno carico.
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== Bibliografia ==
* Ernesto Bronzetti, ''Moto da sbarco'', [[Motociclismo (rivista)|Motociclismo Moto d'Epoca]], Fasc. n.2468, 7º numero zero di [[Motociclismo d'Epoca]], [[Edisport]], [[Milano]],
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