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== Biografia ==
{{citazione necessaria|Nato a Meñaka in [[Biscaglia]], dove trascorse l'infanzia, Miguel Ángel era il più piccolo di otto fratelli. Le sorelle Francisca e Begoña furono missionarie del Sacro Cuore in [[Kenya]] e [[Camerun]]. Non apprese il [[castigliano]] che a scuola, già in età giovanile. Calciatore dall'età di vent'anni, fu sempre tifoso dell'[[Athletic Bilbao]]. }}
== Carriera ==
Iniziò a giocare nel Guernica, in [[Tercera División]], per poi trasferirsi al [[Club Deportivo Logroñés|Logroñés]] con il quale salì dalla [[Segunda División B|Segunda B]] alla [[Primera División spagnola|Primera División]].
Per oltre un quindicennio ha allenato squadre di calcio di tutte le categorie. Ascese alla ribalta nazionale sulla panchina del [[Club Deportivo Numancia de Soria|Numancia]], all'epoca in Segunda B, dopo aver inanellato una serie di successi in [[Coppa del Re]] (stagione [[1995]]-[[1996|96]]) eliminando tre squadre di Primera División ([[Real Sociedad]], [[Racing Santander]] e [[Sporting Gijón]]) e arrivando a un passo dalla qualificazione anche contro il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]].
Lotina accrebbe così il prestigio della propria carriera di allenatore inaugurata tre stagioni prima nel Logroñés B. Fu proprio questa società che lo reingaggiò, dandogli l'opportunità di allenare in Primera División, nella stagione [[1996]]-[[1997|97]]). In seguito si trasferì al [[Club Deportivo Badajoz|Badajoz]] ([[1997]]-[[1998|98]]), e quindi di nuovo al Numancia ([[1998]]-[[1999|99]]), con cui ottenne la promozione. Fu poi la volta dell'[[Club Atlético Osasuna|Osasuna]] ([[1999]]-[[2002]]), anch'esso promosso, del [[Celta Vigo]] ([[2002]]-[[2004|04]]), che condusse in [[Champions League]], e dell'[[Espanyol]] ([[2004]]-[[2006|06]]), che guidò alla conquista della Coppa del Re, dimostrando per l'ennesima volta di saper far bene nel difficile ruolo di allenatore, senza nulla lasciare al caso.
Con la Real Sociedad (2006-2007) arrivò a stagione avviata sostituendo [[José Mari Bakero]] e ottenendo la prima retrocessione in quarant'anni a fine stagione.
Non molto fortunata fu invece la stagione alla Real Sociedad ([[2006]]-[[2007|07]]), dove arrivò a stagione avviata, trovando una squadra lasciata da [[José Mari Bakero|Bakero]] in cattive condizioni. Lotina cercò di salvare il salvabile ma, con la sola eccezione di [[Sávio]], i rinforzi acquistati in inverno ([[Germán Herrera|Herrera]], [[Víctor López]] e [[Jesuli]]) furono un disastro completo. Inoltre a [[San Sebastián]] non piacque la sua impostazione eccessivamente tradizionalista, a fronte della fame di punti della squadra: ciò, insieme alla prima retrocessione in quarant'anni, produsse l'uscita di scena dell'allenatore dalla porta di servizio.
Lasciata la Real Sociedad Lotina passò al [[Deportivo La Coruña]], dove conquistò gradualmentechiuse la stimastagione dei2007-2008 tifosicon graziela aqualificazione unalla girone[[Coppa diIntertoto]]. ritornoNella adstagione alto[[Primera livelloDivisión e2010-2011 chiuse(Spagna)|2010-2011]] la stagionesquadra retrocede in [[2007]]-[[2008Segunda División (Spagna)|08Segunda División]] condopo vent'anni. Il 22 maggio 2011 Lotina lascia la qualificazionesquadra alla[[Galleghi|galiziana]] a [[CoppaJosé IntertotoLuis Oltra]].
Ma nella stagione [[Primera División 2010-2011 (Spagna)|2010-11]] la squadra delude e retrocede incredibilmente in [[Segunda División spagnola]] dopo 20 anni. Il 22 maggio [[2011]] Lotina lascia di fatto la squadra [[Galleghi|galiziana]] a [[José Luis Oltra]]. Nel 2012 arriva al Villareal dopo l'esonero di Molina. Il 13 maggio porta il Villarreal alla retrocessione, dopo la sconfitta casalinga contro l'Atletico Madrid per 0-1.
Nel 2012 arriva al Villareal dopo l'esonero di Molina. Il 13 maggio porta il Villarreal alla retrocessione, dopo la sconfitta casalinga contro l'Atletico Madrid per 0-1.
== Palmarès ==
== Collegamenti esterni==
*{{bdfutbol|3817}} (giocatore)
*{{lingue|en|es|ca}} [http://www.bdfutbol.com/en/l/l3817.html Statistiche su BDFutbolBdfutbol.com] (allenatore)
*{{Transfermarkt|630|A}}
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