Architettura italiana: differenze tra le versioni

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m →‎Architettura barocca: fabbriche civili
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Lo stile barocco, legato alla [[Controriforma]], fu prodotto a Roma ed esercitò la sua influenza in tutto il mondo cattolico. I primi esempi in cui è riconoscibile questo stile si riscontrano in alcuni lavori di [[Carlo Maderno]] (facciata di [[Chiesa di Santa Susanna alle Terme di Diocleziano|Santa Susanna]], facciata e navata di San Pietro in Vaticano e la [[basilica di Sant'Andrea della Valle]], la cui facciata fu completata da [[Carlo Rainaldi]]) e di [[Martino Longhi il Giovane]] (facciata della [[chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio a Trevi]]) ed altri, nei quali si evidenzia il tentativo di rafforzare l'asse centrale delle facciate mediante l'uso graduale di pilastri, semicolonne e colonne.
 
In seguito [[Gian Lorenzo Bernini]], [[Francesco Borromini]] e [[Pietro da Cortona]] contribuirono ad evolvere ulteriormente il linguaggio barocco non più esclusivamente sull'applicazione di elementi decorativi ma sulla concezione dello spazio basata su elaborazioni di nuove forme quali ellissi, spirali, curve policentriche. Gran parte dei loro contributi sono riferibili a edifici religiosi ([[chiesa di Sant'Andrea al Quirinale]], [[Collegiata di Santa Maria Assunta (Ariccia)|chiesa dell'Assunta]] ad [[Ariccia]] per Bernini; [[chiesa di Sant'Agnese in Agone]], [[Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane|San Carlo alle Quattro Fontane]], [[Chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza|Sant'Ivo alla Sapienza]] e la navata di [[Basilica di San Giovanni in Laterano|San Giovanni in Laterano]] per Borromini; [[chiesa dei Santi Luca e Martina]], [[Chiesa di Santa Maria della Pace (Roma)|Santa Maria della Pace]] e la facciata di [[Basilica di Santa Maria in Via Lata|Santa Maria in Via Lata]] per Pietro da Cortona), tuttavia non mancano fabbriche civili (come il [[Palazzo Barberini]], di Bernini e Borromini, il [[Palazzo Montecitorio]] di Bernini e [[Carlo Fontana]], il [[Palazzo Chigi-Odescalchi]] ancora di Bernini, l'[[Oratorio dei Filippini]], il [[Palazzo di Propaganda Fide]] e la galleria prospettica di [[Palazzo Spada]] del Borromini).
 
[[File:Noto, palazzo ducezio 00.JPG|thumb|250px|left|Palazzo Ducezio, Noto]]