Diabrotica virgifera: differenze tra le versioni

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|statocons_ref=
|immagine = [[ImmagineFile:Western corn rootworm.jpg|250px]]
|didascalia= ''Diabrotica virgifera virgifera''
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|regno=[[Animalia]]
|sottoregno=[[Eumetazoa]]
|dominio=[[Eukaryota]]
|ramo=[[Bilateria]]
|phylum=[[Arthropoda]]
|subphylum=[[Tracheata]]
|superclasse=[[Hexapoda]]
|classe=[[Insecta]]
|sottoclasse=[[Pterygota]]{{Tassobox gruppo generico|titolo=[[Coorte (tassonomia)|Coorte]]|nome=[[Endopterygota]]}}
|superordine=[[Oligoneoptera]]{{Tassobox gruppo generico|titolo=[[Sezione (tassonomia)|Sezione]]|nome=[[Coleopteroidea]]}}
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La [[temperatura]] ottimale per lo sviluppo delle larve è di circa 22 °C; a questa temperatura lo stadio larvale dura circa 30 giorni. La percentuale di soppravvivenza è favorita dall'[[umidità]] del terreno e dalla presenza di piante ospiti. Le larve mature si localizzano vicino alla superficie del terreno dove si impupano. La durata dello stadio pupale è di 1-2 giorni a 22 °C.
 
Negli areali della [[Pianura Padana]] gli adulti volano da giugno sino a ottobre. Il picco degli adulti si ha tra la fine di giugno e la prima decade di luglio, in corrispondenza della fioritura del mais. In seguito, fino ad ottobre le popolazioni degli adulti si mantengono in calo costante.
Gli adulti sono maggiormente attivi ad una temperatura compresa tra 23 e 27 °C; mentre nelle ore più calde, quando la temperatura supera i 30 °C si aggregano sulle porzioni della pianta meno esposte al [[sole]], protetti dalle [[brattee]] della [[spiga]] o dalle [[Glossario botanico#G|guaine fogliari]]. La durata della vita degli adulti è influenzata da fattori quali [[fotoperiodo]] e disponibilità alimentare; studi di laboratorio hanno indicato una durata variabile da 50 giorni a circa tre mesi.
Entro una settimana dallo sfarfallamento si hanno i primi accoppiamenti, che proseguiranno per l'intero periodo di vita degli adulti; sia i maschi che le femmine possono accoppiarsi più volte nella loro vita. La fecondità delle femmine dipende principalmente da temperatura, fotoperiodo e disponibilità di alimento; mediamente vengono deposte 400 uova anche se il loro numero può variare da circa 100 a 1000.<ref>{{cita web|http://www.agricoltura.regione.lombardia.it/admin/rla_Documenti/1-4057/dossier_diabrotica.pdf|Dossier Diabrotica}}</ref>
Grazie all'azione del vento o sfruttando diversi vettori tra cui l'[[uomo]], gli adulti possono spostarsi anche di 25 – 40&nbsp;km l'anno.
La profondità di deposizione può giungere a 35&nbsp;cm, anche se in genere il maggior numero di uova si trova a 15&nbsp;cm di profondità. Le femmine depongono le uova in piccoli gruppi e completano la deposizione in circa 20 giorni prediligendo terreni umidi e sciolti. Viene effettuata 1 sola generazione annua.
 
== Distribuzione e habitat ==
In [[Europa]] è stata rinvenuta nel [[1992]] in [[Serbia]] presso l'aeroporto di [[Belgrado]]; nella [[Comunità Europea]] la Diabrotica è stata segnalata per la prima volta nel [[1998]] vicino all'[[aeroporto Marco Polo]] di [[Venezia]] in un campo di mais. In seguito è stata rinvenuta in [[Lombardia]] nei pressi dell'[[aeroporto di Malpensa]] e in [[Piemonte]] in [[provincia di Novara]]. Attualmente è diffusa in particolare al [[Nord Italia]] nelle principali zone maidicole.
È presente in numerosi stati europei (in particolare [[Serbia]], [[Croazia]], [[Ungheria]], [[Romania]], [[Bulgaria]], [[Bosnia]] e [[Svizzera]]); in [[America]] è diffusa in [[Canada]] e negli [[Stati Uniti]].<ref>{{cita web|http://www.eppo.org/QUARANTINE/Diabrotica_virgifera/diabrotica_virgifera.htm|Diabrotica virgifera - European an Mediterranean Plant Protection Organisation|03-06-2009}}</ref>,<ref>{{cita web|http://www.entm.purdue.edu/wcr/|Western corn rootworm - Purdue University|03-06-2009}}</ref>
 
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Le larve nutrendosi a carico dell'[[apparato radicale]] causano, in relazione alla gravità dell'attacco, l'[[allettamento]] della pianta e la diminuzione della capacità di assorbimento dell'[[acqua]], della [[luce]] e degli elementi nutritivi con conseguente calo di produzione. Le piante allettate tendono a risollevarsi dal suolo assumendo una tipica conformazione che viene definita "a collo d'oca".
 
Le piante colpite possono essere estratte dal [[terreno]] con facilità e i danni valutati tramite una scala definita Iowa scale con valori che vanno da 1 (nessun danno) a 6 (radice completamente distrutta).<ref>{{cita pubblicazione |quotes= |cognome=Hills |nome=TM |linkautore= |coautori=Peters DC |anno=1971 |mese=Giugnogiugno |titolo=A method of evaluating postplanting insecticide treatments for control of western corn rootworm larvae |rivista= Journal of Economic Entomology|volume=64 |numero=3 |pagine=764-765 |id= |url= |lingua= |accesso= }}</ref> Attualmente è disponibile una scala semplificata con valori da 0 a 3.<ref>{{cita pubblicazione |quotes= |cognome=Oleson |nome=James D |linkautore= |coautori=Park Yong-Lak, Nowatzki Timothy M., Tollefson Jon J. |anno=2005 |mese= Febbraiofebbraio |titolo= Node-Injury Scale to Evaluate Root Injury by Corn Rootworms (Coleoptera: Chrysomelidae)|rivista=Journal of Economic Entomology |volume=98 |numero=1 |pagine=1-8|id= |url= http://www.bioone.org/doi/abs/10.1603/0022-0493(2005)098%5B0001%3ANSTERI%5D2.0.CO%3B2?journalCode=ecen|lingua=Inglese |accesso= 03-06-2009}}</ref>
<ref>{{cita web|http://www.eppo.org/QUARANTINE/Diabrotica_virgifera/iowa_scale.htm|Iowa scale - European an Mediterranean Plant Protection Organisation|03-06-2009}}</ref>
<ref>{{cita web|http://www.ent.iastate.edu/pest/rootworm/nodeinjury/nodeinjury.html|Interactive Node-Injury Scale|03-06-2009}}</ref>
 
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'''[[Rotazione delle colture|Rotazione]]'''<br>
La diabrotica causa danni economici esclusivamente al mais in [[Agrosistema#Monocoltura e monosuccessione|monosuccessione]], che determina la formazione di popolazioni larvali consistenti. L'avvicendamento con altre specie causa la morte delle larve nel terreno che non trovano piante su cui alimentarsi. In genere la scelta della coltura che sostituisce il mais privilegia il fabbisogno aziendale e la redditività. A questo proposito possono essere coltivate [[soia]], [[Sorgo|sorgo da granella]], oppure [[colza]] o [[Pisello|pisello proteico]] a semina autunnale.
 
'''Semina e scelta dell'ibrido'''<br>
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===Impiego di [[Organismo geneticamente modificato|OGM]]===
Anche se in Italia è assolutamente vietata la coltivazione di piante geneticamente modificate sono state sviluppate cultivar di mais resistenti all'attacco della Diabrotica. Per giungere a questo risultato è stato inserito nel [[genoma]] del mais un [[gene]] isolato dal ''[[Bacillus thuringiensis]]'', in grado di esprimere la [[proteina]] Cry3Bb1, mortalmente tossica per la diabrotica ma innocua per l'uomo. Tale mais resiste anche all'attacco della [[Ostrinia nubilalis|piralide del mais]], altro insetto chiave per le coltivazioni maidicole.<ref>{{cita web|http://www.ent.iastate.edu/Dept/Faculty/rice/rice_plant_health.pdf|Transgenic Rootworm Corn: Assessing Potential Agronomic, Economic, and Environmental Benefits|04-06-2009}}</ref>
 
Sono inoltre presenti varietà di mais geneticamente modificato resistenti all'allettamento, che grazie ad un maggior sviluppo radicale ed una maggior rapidità di ricaccio garantiscono il mantenimento della stabilità della pianta.
 
=== Lotta chimica ===
La strategia chimica si avvale dell'uso di prodotti concianti, [[geodisinfestante|geodisinfestanti]], e trattamenti adulticidi. I geodisinfestanti vengono applicati al terreno al momento della semina del [[mais]], per colpire le larve che sguscieranno dalle uova. Tale trattamento però, non sempre si dimostra efficace a causa del lungo tempo che intercorre tra l'applicazione del prodotto e la fuoriuscita delle larve dall'uovo.
 
I concianti vengono applicati al [[seme]] e consentono un contenimento parziale delle popolazioni larvali. In caso di forti infestazioni il danno economico non viene comunque evitato.
 
I trattamenti adulticidi effettuati al superamento della [[Lotta guidata|soglia]], con prodotti a base di: [[Fenitrotion]], [[Clorpyrifos]], [[Deltametrina]], [[Alphacipermetrina]], consentono un buon contenimento degli adulti e delle ovideposizioni. Inoltre, con lo stesso trattamento è possibile contenere anche le popolazioni di ''[[Ostrinia nubilalis]]''. Per essere efficaci i trattamenti chimici dovrebbero essere effettuati entro metà luglio.
 
===Lotta biologica===
È possibile impiegare insetticidi a base di ''[[Bacillus thuringiensis]]'', ammessi in agricoltura biologica.<ref>{{cita pubblicazione |quotes= |cognome=Tracy Ellis |nome=R. |linkautore= |coautori=''et. al.'' |anno=2002 |mese= Marzomarzo|titolo=Novel Bacillus thuringiensis Binary Insecticidal Crystal Proteins Active on Western Corn Rootworm, Diabrotica virgifera virgifera LeConte |rivista=Applied and Environmental Microbiology |volume=68 |numero= 3|pagine=1137-1145 |doi=10.1128/AEM.68.3.1137-1145.2002|id= |url= http://aem.asm.org/cgi/reprint/68/3/1137|lingua=Inglese |accesso=03-06-2009 }}</ref> In alternativa preparati a base del nematode ''[[Steirnenema carpocapsae]]'' hanno dimostrato, in alcuni studi, una buona capacità di contenere le popolazioni di Diabrotica.<ref>{{cita pubblicazione |quotes= |cognome=Nickle|nome=W. R.|linkautore= |coautori=Connick Jr., Cantelo W. W. |anno=1994|mese=|titolo=Effects of Pesta-Pelletized Steinernema carpocapsae (All) on Western Corn Rootworms and Colorado Potato Beetles|rivista=Journal of Nematology |volume=26 |numero=2 |pagine=249-250 |id= |url= http://fulltextt10.fcla.edu/DLData/SN/SN0022300X/0026_002/94_29.pdf|lingua=Inglese |accesso=04-06-2009 }}</ref>
 
==Monitoraggio degli adulti==
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==Riferimenti normativi==
In Italia la lotta verso La Diabrotica del mais è obbligatoria ai sensi del D.M. del 30 giugno 2004, "Misure fitosanitarie d'emergenza intese a prevenire la propagazione nella Comunità della Diabrotica virgifera virgifera Le Conte: recepimento della decisione 2003/766/CE del 24 ottobre 2003 della Commissione" <ref>{{cita web|http://lexgest.imagelinenetwork.com/materiali/leggi/2543.pdf|Testo della legge da "lexgest"|05-06-2009}}</ref> pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 297 del 20 dicembre 2004.
 
==Galleria di immagini==
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Immagine:Diabrotica virgifera virgifera.jpg|Adulto di Diabrotica su foglia di mais
Immagine:Diabrotica virgifera virgifera larvae.jpg|Larva di Diabrotica