Battaglia di Fontenoy (841): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: overlinking giorni e mesi dell'anno e modifiche minori
Botcrux (discussione | contributi)
m →‎Circostanze: Bot: Fix wikilink (vedi discussione)
Riga 26:
== Circostanze ==
 
Nell'[[839]] [[Ludovico I del Sacro Romano Impero|Ludovico il Pio]], dopo tante ribellioni dei figli, divise per l'ultima volta l'impero: a Lotario, il figlio maggiore spettavano il titolo imperiale, la corona d'Italia e l'[[Austrasia]] incluse [[Sassonia]] e [[Turingia]]; al terzogenito Ludovico il Germanico, la Baviera; ed al fratellastro, ultimogenito, figlio della seconda moglie [[Giuditta di Baviera]], La Neustria e l'Aquitania; mentre il nipote Pipino II, erede del secondogenito [[Pipino I di Aquitania|Pipino I]], fu diseredato.
 
Dopo la morte del padre, il 24 luglio [[840]] a [[Strasburgo]], Lotario dichiarò che tutte le terre dell'impero erano soggette al suo potere, quindi anche il fratello ed il fratellastro erano suoi vassalli e pertanto confermava l'Aquitania al nipote, Pipino II. Non accettando i fratelli l'imposizione, Lotario si mosse per primo ed avanzò nella [[valle della Loira]]. I nobili di Borgogna si divisero: Ermenaud III di Auxerre, Arnoul di Sens e Audri di Autun si schierarono per Lotario, [[Guerino di Provenza]] e Aubert di Avallon furono per Carlo. Mentre il [[conte di Parigi]], [[Girart de Roussillon]] si schierò con l'imperatore, suo cognato. Nel marzo dell'841 le truppe burgunde guidate da Guerino si unirono alle truppe di Carlo il Calvo ed in maggio si unirono alle truppe di Ludovico a [[Chalons-sur-Marne]]. Pipino invece si unì a Lotario, in giugno, ad [[Auxerre]].