Nicomede di Sparta: differenze tra le versioni
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Figlio del re [[Cleombroto (reggente)|Cleombroto]], reggente del trono di Sparta per la minore età di [[Plistarco]], nel [[458 a.C.]] Nicomede divenne a sua volte reggente in vece di [[Plistonatte]],<ref>{{cita|Diodoro|11, 79|Diodoro, ''Bibliotheca historica''|harv=s}}.</ref> figlio di [[Pausania (generale)|Pausania]] e successore di Plistarco, anch'egli asceso al trono da bambino come il suo predecessore e morto senza eredi diretti.<ref>{{cita|Erodoto|9, 10|Erodoto, ''Storie''|harv=s}}.</ref><ref>{{cita|Tucidide|1, 132|Tucidide, ''Guerra del Peloponneso''|harv=s}}.</ref>
Nicomede è noto soprattutto per aver sconfitto gli [[antica Atene|ateniese]], guidato dallo [[strategos|stratego]] [[Mironide]], nella [[battaglia di Tanagra (457 a.C.)|battaglia di Tanagra]] del [[457 a.C.]] nel corso della [[prima guerra del Peloponneso]].<ref>{{cita|Tucidide|1, 107|Tucidide, ''Guerra del Peloponneso''|harv=s}}.</ref>
Al raggiungimento della maggiore età di Plistonatte, Nicomede lasciò la reggenza e le fonti antiche non riportano altre informazioni su di lui.
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