Beltane: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 94.160.30.102 (discussione), riportata alla versione precedente di Assianir
Riga 11:
Nella [[Wicca]] '''Beltane''' o '''Beltaine''' indica uno degli otto [[Sabbat (neopaganesimo)|sabbat]], celebrato il [[1º maggio]]. Anche se la festività riprende alcuni aspetti della festa gaelica (come i falò), sembra più legata alla celebrazione [[Germani|germanica]] di [[Calendimaggio]], sia per il significato di festa della fertilità che per i rituali (come la danza attorno ad un palo ornato di fiori e stringhe, di cui ogni danzatore tiene un'estremità). Beltaine viene celebrato con una rappresentazione rituale del rapporto fra il Dio e la Dea.
 
ñ== Tradizioni italiane ==
 
La tradizione endemica europea di accendere fuochi e falò in occasione di festività primaverili o legate ad equinozi e solstizi è la traccia indelebile degli antichissimi riti legati al Dio [[Belanu]] ed al ''Beltaine''; in Italia i [[celtoliguri]] erano senz'altro tra gli adoratori del dio e celebravano questa festività. Ancora oggi esiste tra l'altro in molte culture contadine, come ad esempio in [[Piemonte]]. In alta Valle Camonica (BS), la piccola comunità di Pontagna, frazione del comune di Temù, festeggia la notte tra il 15 ed il 16 di agosto (nella tradizione Cristiana è la festa di Santa Giulia) con grandi fuochi accesi in alto sui monti, ben visibili da fondo valle. Analogamente, ad [[Avezzano]] è tradizione accendere fuochi in onore della Madonna di Pietraquaria la notte del 26 aprile. Anche in Valle d'Aosta si usa accendere dei falò sulle vette dei monti nella notte di San Pietro e Paolo tra il 29 ed il 30 giugno.