Lisia: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Lisia
|PreData = {{lang-grc|Λυσίας|Lysìas}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Atene
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|PostNazionalità = , uno dei maggiori dell'antichità
|Immagine = Parc de Versailles, Rond-Point des Philosophes, Lysias, Jean Dedieu inv1850n°9452 03.jpg
|Didascalia = Statua di Lisia collocata nel giardino della [[reggia di Versailles]]
}}
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La tradizione antica attribuì a Lisia 425 orazioni, delle quali secondo [[Dionigi di Alicarnasso]] solo 233 erano autentiche. A noi ne sono giunte solo 34, tutte di genere giudiziario eccetto due, l’''Olimpico'' e l’''Epitafio''; la prima fu recitata nel 388 a.C. in occasione dei giochi olimpici di quell’anno, mentre l’''Epitafio'' fu composto come panegirico dei caduti della guerra corinzia (395-386 a.C.). Le altre 32 orazioni sono tutte di argomento giudiziario. Di seguito sono riportate le trame di alcune orazioni lisiane:
*''[[Contro Eratostene]]'': (la dodicesima orazione del Corpus Lisiacum) è l’orazione pronunciata personalmente da Lisia in tribunale per la morte del fratello Polemarco e la restituzione del patrimonio.
*''[[Per Mantiteo]]'': un certo Mantiteo si difende dall’accusa di aver prestato servizio militare presso il corpo dei cavalieri, sostenendo la curiosa tesi di essere stato iscritto illegalmente a sua insaputa nella classe equestre.
*''Contro Ippoterse'': è probabilmente l’altra orazione che fu pronunciata personalmente dall’autore.
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==Note==
{{references
==Altri progetti==
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