Palazzo Borbone: differenze tra le versioni

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===Interno===
Il palazzo è stato decorato in gran parte da [[Eugène Delacroix]], massimo esponente della pittura romantica nella prima metà dell'Ottocento. All'interno vanno segnalati:
* la Sala delle Sedute, realizzata nel [[1832]], un emiciclo intorno al quale si trovano 20 imponenti [[colonna|colonne]] [[ordine ionico|ioniche]] [[marmo]]ree, alcuni [[bassorilievo|bassorilievi]] e [[arazzo|arazzi]] della scuola dei [[Gobelins]];
* la Sala dei Passi Perduti, con un soffitto dipinto da [[Claude-Joseph Vernet]];
* la Sala delle Conferenze, che conserva alcuni [[dipinto|dipinti]] e [[scultura|sculture]] di pregio, e l'annesso [[vestibolo (architettura)|vestibolo]];
* la Biblioteca, che conserva decorazioni realizzate fra il [[1838]] e il [[18451847]] da Delacroix, fra i quali merita una menzione la ''Storia della Civiltà'' dipinta nella volta, e che ospita i busti commerorativi di [[Voltaire]] e [[Denis Diderot]] realizzati da [[Jean-Antoine Houdon]]; la Biblioteca custodisce preziose opere tra le quali vanno segnalate il [[Codice Borbonicus]], gli atti originali del processo di [[Giovanna d'Arco]] e vari manoscritti del filosofo [[Jean-Jacques Rousseau]].
* il Salone del Re, che conserva le raffigurazioni della [[Giustizia]], dell'[[Agricoltura]], dell'[[Industria]] e della [[Guerra]] realizzate da Delacroix.