Sciopero del pane e delle rose: differenze tra le versioni

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→‎Lo sciopero: L'Internazionale è inno socialista. E comunque si sta parlando del 1912...
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*la riassunzione di tutti gli scioperanti, senza discriminazioni <ref>"No discrimination against the strikers for activity during the strike." http://www1.cuny.edu/portal_ur/content/immigrants_curriculum/7_8_pdfs/Lawrence_Strike7-8.pdf </ref>.
 
 
I lavoratori e i sindacalisti stessi si rivelarono molto solidali tra loro, e fecero uno sforzo cosciente per unire i lavoratori di tutte le nazionalità: lo sciopero era nato da una diminuzione dei salari, ma si trasformò ben presto in una lotta più ampia, si stava combattendo per ottenere migliori condizioni di vita. Gli scioperanti cantarono, organizzarono spettacoli, balli, dibattiti e sfilate, e proprio durante queste manifestazioni le donne lavoratrici portavano cartelli e urlavano a gran voce “Vogliamo il pane, ma anche le rose”: non rivendicavano solo una paga decente, ma anche la possibilità di godere delle cose buone della vita.
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nazionale e internazionale e iniziarono ad arrivare anche numerose donazioni. I poliziotti risposero attaccando le donne e i loro figli alla stazione ferroviaria,in modo che i bambini non sarebbero potuti partire: li bastonarono e li trascinarono in camion militari <ref>8</ref>.
 
Nonostante tutto, lo sciopero andò avanti fino al 14 marzo: i lavoratori ottennero un aumento del 25% per i lavoratori meno pagati e del 15% per quelli che erano più retribuiti, l’aumento per le ore di straordinario e la riassunzione degli scioperanti. I protestanti festeggiarono la vittoria cantando “[https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Internazionale The International]”, l’inno comunista socialista<ref> "The result of the strike was a decided victory for the strikers", P. 288. The I.W.W. : a study of American syndicalism, New York, 1919. </ref>.
 
Ma la lotta non si fermò con la fine dello sciopero: l'IWW mantenne il comitato di sciopero per andare a combattere per la liberazione di Ettor e Giovanitti. Inoltre, nel mese di aprile fu arrestato anche un operaio scioperante, Joseph Caruso. I tre rimasero in carcere senza cauzione e furono processati nel settembre 1912. In tutto il paese si tennero dimostrazioni e riunioni di massa in loro sostegno, fu minacciato lo sciopero generale e l’IWW raccolse 60 mila dollari per la loro difesa. Quando vennero arrestati tutti i membri del Comitato di Difesa Ettor-Giovannitti, quindici mila lavoratori il 30 settembre 1912 <ref> "In addition to the general strike, a boycott was demanded", p. 287. Paul Frederick Brissenden, The I.W.W. : a study of American syndicalism, New York, 1919. </ref> a Lawrence scioperarono per il giorno intero, lavoratori svedesi e francesi minacciarono il boicottaggio di prodotti di lana provenienti dagli Stati Uniti e moltissimi sostenitori italiani dei due sindacalisti si radunarono davanti al consolato degli Stati Uniti a Roma. I tre imputati furono assolti il 26 novembre 1912 <ref> http://dp.la/exhibitions/exhibits/show/breadandroses/strike/arrested </ref>.