Cittadinanza: differenze tra le versioni

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È detto invece ''[[popolazione]]'' l'insieme delle persone che risiedono sul territorio di uno stato (i suoi ''abitanti''), a prescindere dal fatto che siano suoi cittadini. La popolazione, dunque, differisce dal popolo in quanto, da un lato, comprende anche gli stranieri e gli apolidi che risiedono sul territorio dello stato mentre, dall'altro, non comprende i cittadini residenti all'estero. La divergenza tra popolo e popolazione è accentuata negli stati interessati da un forte flusso migratorio, in entrata o in uscita.
 
== Contenuto della cittadinanza ==
== Diritti e doveri dei cittadini ==
 
=== Diritti di cittadinanza ===
Come si è detto, il concetto di cittadinanza si ricollega alla titolarità di determinati diritti, detti appunto ''diritti di cittadinanza'', enunciati nelle [[costituzione|costituzioni]] e nelle [[dichiarazione dei diritti|dichiarazioni dei diritti]].
 
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Va notato che lo stato può riconoscere i suddetti diritti, almeno in parte, anche a non cittadini, sulla scorta di impegni internazionali multilaterali (derivanti, ad esempio, dall'appartenenza all'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] o all'[[Unione europea]]) o bilaterali (a seguito di trattati che prevedono un reciproco trattamento di favore per i cittadini di uno stato da parte dell'altro) o anche di una scelta unilaterale (ad esempio, nell'ambito delle politiche d'integrazione degli immigrati presenti sul territorio nazionale). Tali fattori hanno fatto sì che negli stati odierni i diritti civili siano ormai riconosciuti anche ai non cittadini, e tale riconoscimento è di solito sancito a livello costituzionale, mentre i diritti sociali e soprattutto quelli politici tendono ancora ad essere legati alla cittadinanza.
 
=== Diritti e doveriDoveri dei cittadini ===
Accanto ai diritti, la cittadinanza può comportare doveri sebbene, di solito, gli ordinamenti, se tendono a riservare i diritti ai cittadini, estendendoli eventualmente ai non cittadini, tendono invece ad imporre i doveri a tutti coloro che sono presenti sul loro territorio, a prescindere dalla cittadinanza. Un dovere tradizionalmente associato alla cittadinanza, fin dai tempi più antichi, è quello della difesa dello stato (o, come si usa dire, della ''patria'') che, in certi paesi, può tradursi nel servizio militare obbligatorio. Correlativamente tutti gli ordinamenti vietano e puniscono severamente il servizio militare del cittadino in forze armate straniere. Tra gli altri doveri dei cittadini si possono ricordare, in alcuni ordinamenti, il voto (che nella [[costituzione italiana]] è invece ambiguamente qualificato come "dovere civico") e, in molti ordinamenti, lo svolgimento delle funzioni di [[giudice]] laico (ad esempio, di giurato o di giudice popolare nella [[corte d'assise]] italiana).