Franco Purini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 79.7.235.5 (discussione), riportata alla versione precedente di %Pier%
m ortografia
Riga 60:
La piastra è costituita da un centro commerciale [[Euroma 2]] (il centro commerciale più grande d'Europa) ed edifici privati e pubblici per uffici ([[Ministero della Salute]], [[Procter & Gamble]]).
 
Sia l'edificio di Purini che quello dello studio Transit costituiranno una sfida "tipologica" per la città di Roma, che da sempre si misura con uno sviluppo a macchia di leopardo sul territorio costituito quasi esclusivamente da intensivi o palazzine che raramente superano i 40 metri di altezza, tuttavia Eurosky costituirà un'esperienza importante dal punto di vista culturale come ulteriore prodotto di un esponente di primo piano della scuola romana (e quindi della scuola italiana) che ha visto le sue evoluzioni teoriche dapprima nel primo dopoguerra con l'affermarsi del razionalismo, nell'esprienzaesperienza del Fascismo e soprattutto dell'E42 (ambiente nel quale "nasce" Eurosky), passando per il "neorealismo" architettonico degli anni cinquanta, culminando nelle esperienze del movimento moderno tra gli anni sessanta e la fine degli anni settanta, e terminando nel postmoderno degli anni ottanta.
 
Nello specifico, la torre Eurosky ideata da Purini si ispira alle torri d'avvistamento medioevali che punteggiano la periferia della capitale. Raggiungerà i 155 metri di altezza (grazie ad un'antenna installata sul tetto, che è invece posto a circa 120 m), diventando uno il grattacielo più alto di Roma e l'edificio residenziale più alto d'Italia. Nei suoi 28 piani comprenderà appartamenti, uffici, negozi, ristoranti, bar, sale espositive e cinque livelli destinati a locali tecnici; sorgerà di fronte ad una grande piazza. La torre sarà articolata in due prismi verticali di calcestruzzo e acciaio e rivestiti in granito, collegati da ponti aerei.