De Telegraaf: differenze tra le versioni
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|formato = [[broadsheet]]
|diffusione = 695.635
|data-diff = [[2009]]<ref name="nos">
|fondazione = [[1893]]
|proprietà = [[Telegraaf Media Groep]]
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'''''De Telegraaf''''' ("Il Telegrafo"; pron. {{IPA|/de 'teleχra:f/}}) è il principale [[quotidiano]]<ref name="kranten">[http://www.kranten.com/krant.html/telegraaf Kranten.com: De Telegraaf]</ref>, nonché uno dei più antichi quotidiani<ref name="scholieren">[http://www.scholieren.com/werkstukken/15521 Scholieren.com: Werkstuk: De Telegraaf]</ref>, dei [[Paesi Bassi]]. Fu fondato nel [[1893]] da [[Henry Tindal]] ([[1852]] - [[1902]])<ref name="kranten"/><ref name="scholieren"/> ed è pubblicato dalla ''Uitgeversmaatschappij De Telegraaf'', società di [[Amsterdam]] controllata dalla [[Telegraaf Media Groep]].
Ha una tiratura di circa 700.000 copie<ref name="nos"/>, di cui circa il 13% viene distribuito gratuitamente a dipendenti, punti di vendita, pubblicitari, ecc.<ref name="bakker">
==Caratteristiche==
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Nel [[1921]], il [[quotidiano]] fu corredato per la prima volta nella sua storia anche da una [[fotografia]].<ref>[http://www.tmg.nl/about-tmg/history/?language=nl&size=11px Telegraaf Media Groep: TMG door de jaren heen]</ref>
Durante l'occupazione [[Germania|tedesca]] dei [[Paesi Bassi]], nel corso della [[seconda guerra mondiale]], il ''Telegraaf'' divenne di proprietà (a partire dal [[1944]]) di [[Hakkie Holdert|Henri "Hakkie" Holdert jr.]], figlio di [[Hendrik Holdert]] (il successore di [[Henry Tindal]]), che diede in quel periodo al [[giornale]] un "taglio" filo-[[nazismo|nazista]].<ref>
A partire dal 21 marzo [[2004]], il ''Telegraaf'' iniziò ad uscire anche alla [[domenica]], ma le pubblicazioni in questo giorno della [[settimana]] terminarono il 31 dicembre [[2009]] a causa degli scarsi introiti [[pubblicità|pubblicitari]].<ref>[http://www.netzeitung.de/medien/1487239.html Netzeitung: Keine Sonntagszeitung mehr für Niederländer]</ref>
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