Turīya: differenze tra le versioni
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Nella [[induismo|filosofia indù]], col termine '''''turiya''''' o '''''caturtha''''' si indica uno [[stato di coscienza]] pura o l'esperienza della verità ultima. Questo è un quarto [[stato di coscienza|stato della coscienza]] che, allo stesso tempo, è sottostante e trascende i tre stati comuni di coscienza:
# lo [[stato di coscienza]] che si risveglia (''jagrata''),
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==La concezione ''Advaita'' ==
I primi due stati della coscienza non sono efficaci come esperienza della [[realtà]] e della [[verità]] a causa della loro natura contemporaneamente di oggetto e soggetto.</br>
Nel terzo stato, il
In altre parole, la [[coscienza]] è il fattore costante presente in tutti i tre stati e non è condizionata dalla presenza o l'assenza di oggetti. La coscienza stessa non richiede di essere rivelata da un'altra coscienza, è autorivelata.
Mentre ogni cosa viene presentata alla
Il [[Mandukya Upaniṣad]] definisce la ''turiya'' così come segue:
''"Il quarto stato non è quello che è conscio del soggetto né quello che è conscio del soggetto, né quello che è conscio di entrambi, né la semplice
[[Categoria:Induismo]]
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