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'''Āmol''' ({{farsi|آمل}}, [[Lingua araba|arabo]] '''Āmul''') è il capoluogo della [[provincia di Amol]], circoscrizione Centrale, nella regione del [[Mazandaran|MāzandaranMāzandarān]] in [[Iran]]. Aveva, nel 2006, una popolazione di 197.470 abitanti. La città è attraversata dal fiume [[Haraz]]. Si trova 20 km a sud del [[mar Caspio]] e 10 km a nord dei monti [[Alborz]]; a 180 km da [[Teheran]] e 60 km a est della capitale regionale [[Sari]].
 
== Storia ==
Le origini della città risalgono all'epoca degli [[Amardi]] (Μάρδοι o Ἁμάρδοι), un gruppo etnico, precedente agli [[arii]], che viveva sulle rive meridionali del [[mar Caspio]]. Amol fu la capitale del MāzandaranMāzandarān (chiamato in epoca islamica classica Ṭabaristān), quantomeno dall'inizio dell'impero [[sasanide]], fino all'[[ilkhanatoIlkhanato]], sorto con il condottiero mongolo [[Hulegu]]. Secondo il [[geografo]] [[Ibn Hawqal]] Āmul era più grande della stessa Gazvin/Qazwīn.
 
La regione fu devastata durante l'invasione mongola e fu allora che [[Sari (Iran)|Sārī]] divenne capitale del Ṭabaristān. <br>
Saccheggiata nel 1035-6/426 dal figlio di [[Mahmud di Ghazna]], Masʿūd, Āmul conobbe la stessa sorte, per opera di [[Tamerlano]], che la devastò nel [[1393]]/795[[Calendario islamico|E.]].
[[File:Alborz Mountains1.jpg|thumb|Alborz mountains and Nature Historical Amol]]