Beatrice di Provenza: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 22:
|data di morte = [[23 settembre]] [[1267]]
|luogo di morte = [[Nocera Inferiore]]<ref name=Beatrice>{{en}} [http://genealogy.euweb.cz/barcelona/barcelona2.html#BRB5 #ES Genealogy : barcellona - Beatrice]</ref> o [[Napoli]]<ref name=BEATRICE>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/PROVENCE.htm#BeatriceCtssMCharlesISicilydied1285 #ES Foundation for Medieval Genealogy :Nobiltà di Provenza- BEATRICE de Provence]</ref>
|sepoltura = nella [[Cattedrale di Napoli|cattedrale]], a [[Napoli]]<ref name=BEATRICE/>.
|sepoltura =
|luogo di sepoltura = Le sue soglie, nel [[1277]], furono traslate a [[Aix-en-Provence]], nella chiesa di San Giovanni di Malta ([[:fr:Église Saint-Jean-de-Malte d'Aix-en-Provence]])<ref name=BEATRICE/>
|luogo di sepoltura =
|casa reale =
|dinastia = [[Casa di Barcellona]]
Riga 35:
|coniuge 4 =
|coniuge 5 =
|figli = Luigi di Sicilia <br /> [[Bianca di SiciliaNapoli (1250-1269)|Bianca]]<br /> [[Beatrice di Sicilia d'Angiò|Beatrice]]<br /> [[Carlo II di Napolid'Angiò|Carlo]] <br /> [[Filippo d'Angiò|Filippo]]<br /> Roberto e<br /> [[Elisabetta d'Angiò|Isabella]]<br />
|religione = [[Cattolicesimo|cattolica]]
|motto reale =
Riga 56:
|FineIncipit = è stata contessa di [[Provenza]] e [[Forcalquier]] dal [[1245]], contessa consorte d'[[Angiò (Francia)|Angiò]] e del [[Maine (provincia)|Maine]] dal [[1246]], e regina consorte di [[Regno di Sicilia|Sicilia]] e del [[regno di Napoli]], dal [[1266]], alla sua morte
|Immagine = Beatrice.jpg
|Didascalia = Sigillo della contessa Beatrice, da ''Iconographie des sceaux et bulles'' di Louis Blancard, pag. 353, n° 1<ref name=sceaux>{{fr}} [http://books.google.es/books?id=dYBHAAAAYAAJ&dq=Iconographie%20des%20sceaux%20et%20bulles&hl=ca&pg=PT30#v=onepage&q&f=false #ES Louis Blancard, Iconographie des sceaux et bulles, fig. 1 di pag 353]</ref>
}}
 
Riga 67:
Prima del [[1240]], una figlia del conte di Provenza, Raimondo Berengario IV, era stata promessa al [[delfini del Viennois|delfino del Viennois]], [[Ghigo VII del Viennois|Ghigo VII]] ([[1225]]-[[1269]]), figlio d'[[Ghigo VI del Viennois|Andrea Ghigo]], delfino del Viennois, e di [[Beatrice di Monferrato]]; il fidanzamento però fu annullato da due vescovi in quanto, in precedenza, il delfino Ghigo VII aveva contratto fidanzamento con Cecilia [[del Balzo]], come ci certifica il documento n° 129, datato giugno [[1240]], del ''Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande'', dello storico, Ludwig Wurstenberger<ref name=Savoye>{{la}} [http://books.google.it/books?id=c4tB9YOlLhMC&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false#ES Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande, doc. 129, pag. 64]</ref>(anche se il documento non specifica il nome della figlia del conte di Provenza, dato che le due figlie maggiori erano già maritate, gli storici propendono attribuire questo fidanzato alla terzogenita [[Sancha di Provenza|Sancha]], di circa quattordici anni, e non Beatrice che di anni ne aveva circa sei.
 
Quando, nel [[1245]], suo padre, Raimondo Berengario IV, morì, come da suo testamento (come ci conferma la [[Cronaca (genere letterario)|cronaca]] del [[Monachesimo|monaco]] [[benedettino]] [[Inglesi|inglese]], [[Storiografia|cronista]] della [[storia inglese]], [[Matteo Paris|Matteo da Parigi]] ([[1200]] – [[1259]], con il documento riportato a pagina 485 del ''Matthæi Parisiensis, Monachi Sancti Albani, Chronica Majora, vol IV''<ref name=Parisiensis>{{la}} [https://archive.org/stream/matthiparisien04pari#page/484/mode/2up#ES Matthæi Parisiensis, Monachi Sancti Albani, Chronica Majora, vol IV, pagina 485]</ref>), lasciò i titoli di contessa di Provenza e Forcalquier alla figlia più giovane, non ancora sposata<ref name=Poole>Austin Lane Poole, ''L'interregno in Germania'', pag. 148</ref>, Beatrice<ref>[[Beatrice di Provenza|Beatrice]] fu nominata erede perché era l'unica non sistemata (infatti [[Margherita di Provenza|Margherita]] era regina di Francia, [[Eleonora di Provenza|Eleonora]] era regina d'Inghilterra e Sancha, futura regina di [[Germania]], era contessa di Cornovaglia).</ref>. Il testamento redatto da Raimondo Berengario IV, il [[20 giugno]] [[1238]] a [[Sisteron]], si trova nelle ''Layettes du Trésor des Chartes, vol. II'', contrassegnato come documento n° 2719<ref name=Layettes>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k31580p/f467.image#ES Layettes du Trésor des Chartes, vol. II', doc. 2719, pagg. 378 - 382]</ref>.<br />Alla mano della ricca ereditiera Beatrice aspiravano i principi delle terre confinanti, il [[conte di Tolosa]], [[Raimondo VII di Tolosa|Raimondo VII]], che aveva appena divorziato da Margherita di Lusignano, ee il re della [[corona d'Aragona]], [[Giacomo I d'Aragona|Giacomo I]]<ref name=Poole>Austin Lane Poole, ''L'interregno in Germania'', pag. 148</ref>, che, pur essendo sposato con [[Iolanda d'Ungheria]], era entrato in Provenza e messo sotto assedio la località ove risiedeva Beatrice<ref name=Poole/>. Nel frattempo, nel corso del mese di dicembre del 1245 vi furono in [[Cluny (Saona e Loira)|Cluny]] incontri segreti frala madre di Beatrice, [[Beatrice di Savoia (1206-1266)|Beatrice di Savoia]], il [[papa Innocenzo IV]], [[Luigi IX di Francia]], il fratello minore, [[Carlo I d'Angiò|Carlo d'Angiò]], e la loro madre [[Bianca di Castiglia]]. Fu deciso che in cambio della protezione (militare) di Luigi IX, il papa avrebbe appoggiato il matrimonio tra Carlo d'Angiò e Beatrice di Provenza<ref name=Petit-Dutaillis> Charles Petit-Dutaillis, ''Luigi IX il Santo'', pag. 857</ref>, ma la Provenza non sarebbe mai andata alla Francia direttamente tramite Carlo. Si concordò che se Beatrice e Carlo avessero avuto figli, la Provenza sarebbe spettata a loro, in caso contrario sarebbe andata a [[Sancha di Provenza]] (terza figlia di Raimondo e Betrice) ed in caso di premorienza di quest'ultima, sarebbe andata al [[Regno di Aragona|re di Aragona]]. Beatrice di Savoia, alla quale fu concesso l'usufrutto del territorio fino alla sua morte, acconsentì alle nozze della figlia con Carlo d'Angiò.<br>Allora [[Carlo I d'Angiò|Carlo d'Angiò]], che il [[Papa Innocenzo IV]] aveva contribuito a scegliere come marito per Beatrice di Provenza<ref name=Petit-Dutaillis/>, invase militarmente la Provenza, con un esercito francese e liberò Beatrice da Giacomo I <ref name=Poole/>.
 
Il matrimonio, secondo gli ''Annales Sancti Victoris Massilienses'' fu celebrato ad [[Aix-en-Provence]], il [[31 gennaio]] [[1246]]<ref name=Massilienses/>, Beatrice divenne così contessa consorte d'[[Angiò (Francia)|Angiò]] e del [[Maine (provincia)|Maine]].
 
Nel frattempo le sorelle di Beatrice, [[Margherita di Provenza|Margherita]], moglie del re di Francia, [[Luigi IX di Francia|Luigi IX il Santo]] ([[1214]]-1270), [[Eleonora di Provenza|Eleonora]], moglie del re d'Inghilterra, [[Enrico III d'Inghilterra|Enrico III]] ([[1207]]-1272), e [[Sancha di Provenza|Sancha]], moglie del conte di [[Cornovaglia]], [[Riccardo di Cornovaglia|Riccardo]] ([[1209]]-[[1272]]), futuro [[re dei Romani]] (o [[re di Germania]]), avrebbero desiderato dividere i feudi paterni con la sorella minore, Beatrice, ma il nuovo conte consorte di Provenza, Carlo d'Angiò, non la volle spartire; per cui i rapporti tra Carlo e le tre sorelle defraudate furono sempre molto tesi<ref name=Hilda> Hilda Johnstone, "Francia: gli ultimi capetingi", pag. 570</ref>.<br>Carlo, che nell'agosto di quello stesso anno era stato creato [[conte d'Angiò]] e del [[Maine e Loira|Maine]]<ref name=BEATRICE/>, come conte consorte governò la Provenza, riuscendo in pochi anni a rendere il governo completamente dispotico<ref name=Orton> Previté-Orton, ''L'Italia nella seconda metà del XIII secolo'', pag. 220</ref> e tra il [[1258]] ed il [[1264]] estese i suoi domini anche sul [[Piemonte]] meridionale, occupando alcune contee nella zona di [[Asti]]<ref name=Orton/>.
 
Nel [[1248]], Beatrice seguì il marito, Carlo, che partecipò, insieme a suo fratello [[Luigi IX di Francia|Luigi IX]], alla [[settima crociata]], in [[Egitto]], contro gli arabi della dinastia [[curdi|curdo]]-[[musulmani|musulmana]] degli [[Ayyubidi]], che avevano conquistato e depredato [[Gerusalemme]] nel [[1245]], compiendovi per di più orribili atrocità. Effettuata una sosta di sei mesi a [[Cipro]], dove nacque il loro primogenito, Carlo e Beatrice raggiunsero l'[[Egitto]] nel [[1249]]; in giugno, conquistarono [[Damietta]], dove nacque la loro secondogenita; la sconfitta nella [[battaglia di Mansura]], l'8-11 febbraio [[1250]], portò ad una susseguente breve prigionia di Carlo ed i suoi due fratelli, [[Luigi IX di Francia|re Luigi]] ed [[Alfonso III di Poitiers|Alfonso]], che durante la crociata aveva ereditato, assieme alla moglie [[Giovanna di Tolosa|Giovanna]], la [[contea di Tolosa]]. Carlo ed i fratelli furono liberati, dopo breve tempo, dietro pagamento di un pesante riscatto, pagato da sua sorella, [[Margherita di Provenza|Margherita]], la [[regina di Francia]], anche lei a Damietta. Nella primavera del [[1251]], seguirono re Luigi in [[Palestina]], quindi Beatrice e Carlo decisero di rientrare in [[Provenza]], dove erano scoppiate alcune rivolte ad [[Arles]] ed [[Avignone]]<ref>Arles, Avignone e Marsiglia erano città che, tecnicamente, facevano parte del [[Sacro Romano Impero]].</ref>. Nella seconda metà del [[1251]], dall'Egitto fece così ritorno in [[Provenza]] accompagnati dal fratello di Carlo, [[Alfonso III di Poitiers|Alfonso]].
 
Nel [[1264]], sua madre, Beatrice di Savoia, malata, ma sana di mete (''infirma corpore, tamen sana mente''), redasse due testamenti, uno a gennaio ed uno a febbraio, in cui ricorda di voler essere sepolta nella chiesa di San Giovanni di Malta ([[:fr:Église Saint-Jean-de-Malte d'Aix-en-Provence]]), [[Aix-en-Provence]], che col marito aveva contribuito a costruire, lascia tutti i suoi beni alle figlie, [[Margherita di Provenza|Margherita]] ed [[Eleonora di Provenza|Eleonora]], mentre alla terza figlia ancora in vita (la quarta sorella, [[Sancha di Provenza|Sancha]], è morta da tre anni circa), Beatrice di Provenza, solo un lascito; il testamento redatto il [[22 febbraio]] ad Ambiani, in cui rammenta anche di una proprietà lasciata all'ordine dei [[Cavalieri Ospitalieri]], è riportato come documento n° 639 del ''Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande'', dello storico, Ludwig Wurstenberge<ref name=Savoy>{{la}} [http://books.google.it/books?id=c4tB9YOlLhMC&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false#ES Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande, doc. 639 pagg. 320-322]</ref>.
Line 81 ⟶ 83:
Nel testamento che redasse, nel giugno [[1266]], il giorno dopo la festività dei SS: Pietro e Paolo, Beatrice si definisce, regina di Sicilia, duchessa di Puglia, principessa di Capua e contessa d'Angiò, Provenza e Forcalquier (''Beatrix…Regina Sicilie, Ducatus Apuliæ et Principatus Capuæ, Andegavensis, Provinciæ et Forcalquerii Comitissa'')<ref name=BEATRICE/>.
 
Beatrice morì nel [[castello del Parco]], a [[Nocera Inferiore|Nocera]]<ref name=Beatrice/> (mentre secondo la ''storia di [[Saba Malaspina]]'', morì a Napoli<ref name=BEATRICE/>), il 23 settembre [[1267]],; lasciandofu itumulata titolia [[Napoli]], nella [[Cattedrale di conteNapoli|cattedrale]]<ref name=BEATRICE/>. Le sue soglie, nel [[1277]], furono traslate a [[Aix-en-Provence]], nella chiesa di ProvenzaSan eGiovanni Forcalquierdi alMalta marito([[:fr:Église Carlo.Saint-Jean-de-Malte d'Aix-en-Provence]])<ref name=BEATRICE/>.<br>Fu l'ultima contessa di Provenza della dinastia di [[Barcellona]]; lasciò i titoli di conte di Provenza e Forcalquier al marito Carlo.
 
== Figli ==
Beatrice e Carlo ebbero sette figli<ref name=BEATRIC>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/SICILY.htm#CharlesIdied1285 #ES Foundation for Medieval Genealogy :Re di Sicilia - BEATRICE de Provence (CHARLES de France)]</ref><ref name=Beatric>{{en}} [http://genealogy.euweb.cz/capet/capet19.html #ES Genealogy : capetingi - Beatrice (Charles of France)]</ref>:
* Luigi ([[Cipro]] [[1248]]-[[Cipro]] [[1248]]), sepolto nella chiesa dei [[domenicani]] di [[Nicosia]];
* [[Bianca di Napoli (1250-1269)|Bianca]]<ref name=Thielrode>{{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000841.html?pageNo=335&sortIndex=010%3A050%3A0009%3A010%3A00%3A00#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, Tomus IX, Iohannis de Thielrode Genealogia Comitum Flandriæ, pag 335]</ref> ([[1250]]-[[1269]]), andata sposa nel [[1265]] al conte di Fiandra [[Roberto III delle Fiandre|Roberto di Dampierre]] ([[1249]] † [[1322]]);
* [[Beatrice d'Angiò|Beatrice]]<ref name=Nangiaco>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k50138z/f642.image#ES Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus XX, Chronicon Guillelmi de Nangiaco, anno 1279, pag. 567]</ref> ([[1252]]-[[1275]]), andata sposa nel [[1273]] a [[Filippo I di Courtenay]] ([[1243]] † [[1283]]), Imperatore titolare di [[Costantinopoli]];
* [[Carlo II d'Angiò|Carlo]] (1254 – 1309), conte d'Angiò e del Maine, conte di Provenza e Forcalquier e [[re di Napoli]];
* [[Filippo d'Angiò|Filippo]] ([[1256]]-[[1277]]), principe d'Acaia, sposato nel [[1271]] con [[Isabella di Villehardouin]] (1263 – 1312), [[Principato d'Acaia|principessa d'Acaia e di Morea]] e re di [[Tessalonica]];
Line 158 ⟶ 160:
* {{la}} [http://books.google.it/books?id=c4tB9YOlLhMC&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande].
* {{la}} [https://archive.org/stream/matthiparisien04pari#page/n9/mode/2up |Matthæi Parisiensis, Monachi Sancti Albani, Chronica Majorar, vol. IV].
* {{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k50297r/f8.image.r=Matthæi%20Parisiensis.langEN |Matthæi Parisiensis, Monachi Sancti Albani, Chronica Majorar, vol. III].
* {{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k31580p/f1.image |Layettes du Trésor des Chartes, vol. II'].
* {{la}} [http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000943_00003bsb00000841_meta:titlePage.html?sortIndex=010%3A050%3A0016%3A010%3A00%3A00:050:0009:010:00:00 Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, Tomus XVIIX].
* {{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k50138z/f2.image |Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus XX].
* {{la}} [https://archive.org/stream/matthiparisien05pari#page/n11/mode/2up |Matthæi Parisiensis, Monachi Sancti Albani, Chronica Majorar, vol. V].
 
=== Letteratura storiografica ===
Line 171 ⟶ 172:
* [http://books.google.it/books?id=ttZEKo-fJnQC&pg=PA165&lpg=PA165&dq=storia+di+Saba+Malaspina&source=bl&ots=nIOLk6szvq&sig=3iAdUV8n81ZM-Xwel5zqMmYz_9g&hl=it&sa=X&ei=M1ogU5vXPPOZ0AWGxIGwDA&ved=0CFUQ6AEwBg#v=onepage&q=storia%20di%20Saba%20Malaspina&f=false | storia di Manfredi, re di Sicilia e di Puglia].
* {{fr}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k49744h/f1.image.r=Histoire%20générale%20des%20Alpes%20Maritimes%20ou%20Cottiènes%20par%20Marcellin%20Fornier,%20Continuation,%20Tome%20III.langFR |Histoire générale des Alpes Maritimes ou Cottiènes par Marcellin Fornier, Continuation, Tome I].
* {{fr}} [http://books.google.es/books?id=dYBHAAAAYAAJ&dq=Iconographie%20des%20sceaux%20et%20bulles&hl=ca&pg=PT30#v=onepage&q&f=false |Louis Blancard, Iconographie des sceaux et bulles].
 
==Voci correlate==
Line 193 ⟶ 195:
 
{{Box successione|immagine=Aragon.png|30px|carica=[[sovrani di Provenza|Contessa di Provenza]] e [[Conti di Forcalquier|Contessa di Forcalquier]]|precedente=[[Raimondo Berengario IV di Provenza|Raimondo Brengario IV]] |successivo=[[Carlo I d'Angiò|Carlo I]]|periodo=1245–1267}}
{{Box successione|immagine=Blason comte fr Anjou.svg|30px|carica=[[Consorti dei sovrani di Napoli e Sicilia|Regina di Sicilia]]|precedente=[[Elena Ducas]] |successivo=[[Margherita di Borgogna]]|periodo=1266–1267}}
 
{{Portale|biografie|medioevo|storia}}