Sopravvivere coi lupi (romanzo): differenze tra le versioni

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Inizia quindi a stringere amicizia e ad imparare a comportarsi esattamente come loro finché un cacciatore li uccise: per Mishke questo fu un duro colpo, perché pensò di essere rimasta orfana per la seconda volta; da questo momento cominciò ad odiare gli uomini. Continuò il lungo cammino fino a che viene catturata da un gruppo di polacchi che la fanno partecipe a scene di violenza verso alcuni soldati tedeschi. Scappa, segue un gruppo di ebrei che vengono condotti in un [[campo di concentramento]] e appena arrivati lei non entra dalla porta principale, ma da una fessura sotto le mura, per poter cercare i genitori e poi scappare con loro. Ma non trova altro che miseria, fame e disperazione: il buco è stato murato e lei deve aspettare una notte di temporale per scavalcare un altro buco nella terra.
 
Dopo aver attraversato il [[Belgio]], la [[Germania]] e la [[Polonia]] arriva in [[Ucraina]], dove incontra una nuova famiglia di lupi: viene accolta come essere inferiore ai cuccioli. Un giorno assistette allo [[stupro]] e all'omicidio di un ragazza da parte di un soldato tedesco e in lei si scatena un attacco di ferocia che la porta ad accoltellare l’uomo e a rubargli l’[[orologio]] d’[[oro]] e un nuovo coltello. Mishke si allontana con il lupo Raggio di Luna ma dopo due giorni i due lupi se ne vanno e lei riparte lungo il suo cammino. Avendo girato cinque anni all’est, decide di tornare verso sud arrendendosi alla morte dei suoi genitori: arriva in un villaggio dove un gruppo di persone dell’opposizione, guidati da un ragazzo di nome Misha, la l'accolgono.
 
Lì trascorse qualche settimana, ma dopo essere stata lavata se ne va: lei si è affezionata a Misha, quindi gli dà l’orologio d’oro e lui le dà il suo nome. Attraversata la [[Romania]], giunge in [[Jugoslavia]] dove si imbarca per tornare in patria dove un gruppo di ragazzi comandati da Sigui la ospitano nella loro casa, ribattezzata ”la casa dei ragni” per via della sporcizia e delle ragnatele; qui un ragazzo 15ennequindicenne tentò di violentarla, ma Sigui interviene: sono una banda di giovani che si sono uniti per sopravvivere alla [[seconda guerra mondiale|guerra]]. Un giorno l’amico intimo di Misha si [[suicidio|suicida]] [[impiccagione|impiccandosi]] per la [[depressione]]: è un brutto colpo per tutti.
 
Quando arriva la polizia tutti vengono portati al commissariato per parlare con gli assistenti sociali. Lì Mishske incontra il nonno ma, non potendo andare con lui, viene affidata a due sorelle insegnanti. Ormai cresciuta, Misha va a lavorare in [[Africa]] come docente: lì tutti i ragazzi la l'apprezzano per come racconta la sua storia. Dopo essersi sposata va a vivere negli [[Stati Uniti d'America]] dove scrive questo libro. Capisce che è sopravvissuta per vari motivi: la speranza di ritrovare i suoi genitori, la fortuna e la volontà di sopravvivere, riuscendo spesso a non farsi riconoscere.
 
== Edizioni ==