Operatore (matematica): differenze tra le versioni
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== Algebra ==
In [[algebra]] operatore viene usato come sinonimo di
: <math>\begin{matrix}\underbrace{A \times A \times ...\times A}\\ n\end{matrix} ~\mapsto~ A</math> ▼
▲: <math>\begin{matrix}\underbrace{A \times A \times
Se ''n''=1 si parla di [[operatore unario]], se ''n''=2 di [[operatore binario]] e così via. Può essere utile anche considerare il caso ''n''=0 e chiamare '''operatore nullario''' un elemento specifico dell'insieme ''A''.▼
▲Se ''n''=1 si parla di [[operatore unario]], se ''n''=2 di [[operatore binario]] e così via. Può essere utile anche considerare il caso ''n''=0 e chiamare
== Algebra lineare ==▼
In [[algebra lineare]] il termine '''operatore''' viene usato spesso per identificare le [[trasformazione lineare|trasformazioni lineari]] di uno [[spazio vettoriale]] in sé, ovvero gli [[endomorfismo|endomorfismi]] di uno spazio vettoriale. In tale contesto si può considerare abbreviazione di '''operatore lineare'''. In alcuni casi più rari è anche sinonimo di trasformazione fra spazi vettoriali diversi.▼
▲== Algebra lineare e analisi funzionale==
Il termine inoltre viene ampiamente usato con significati che si collegano al precedente nell'[[analisi funzionale]] e in vari campi dell'area dell'[[analisi matematica]], ovvero dello studio delle funzioni e in particolare delle [[funzione olomorfa|funzioni olomorfe]] e delle [[funzione speciale|funzioni speciali]]. Operatore e parole derivate quindi compaiono ▼
▲In [[algebra lineare]] il termine
*negli operatori differenziali, a partire dalla derivazione di una variabile reale (si può dire, ad esempio, che la derivazione è un operatore che manda la funzione seno nella funzione coseno), l'[[operatore nabla]], l'[[operatore di Laplace]] e tanti altri; ▼
*negli operatori integrali studiati dal punto di vista delle [[trasformata integrale|trasformate integrali]], del cosiddetto [[calcolo operazionale]] (v.a. [[44-XX]]) e dell'[[analisi di Fourier]] (v.a. [[42-XX]]).▼
In generale, quando si considerano funzioni che oprano su funzioni (invece che vettori o numeri) il termine operatore è frequentemente utilizzato. In [[analisi funzionale]], dove gli spazi vettoriali che si considerano sono solitamente composti da funzioni (ad esempio [[spazio di Banach|spazi di Banach]] o [[spazio di Hilbert|di Hilbert]]), esiste un intero settore (v.a. [[47-XX]]) dedicato alla teoria degli operatori.
== Altri settori della matematica ==▼
Il termine '''operatore''' è anche usato in capitoli della [[combinatoria]], come negli studi sulle [[serie formale di potenze|serie formali di potenze]] e delle [[sequenza polinomiale|sequenze polinomiali]], e della geometria, come negli studi sulle trasformazioni geometriche (ad esempio si dice che l'operatore [[Traslazione (geometria)|traslazione]] manda la funzione ''sen(x)'' in ''sen(x+a)'').▼
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▲== Altri settori della matematica ==
▲Il termine
== Bibliografia ==
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