Biforcazione fluviale: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 4:
|[[File:Hoevelhof-Schwarzwasserbach02.jpg|thumb|''Idem'' come a sinistra, dettaglio. Si ricorda che tra le foci delle due estremità - del Reno e dell'Ems - si frappongono più o meno tutti i [[Paesi Bassi]].]]
|}
Il termine '''biforcazione''', riferito a [[fiumi]], indica la divisione del corso d'acqua in due rami che vanno a finire nel mare in punti diversi. È chiamato anche ''diffluenza''<ref>[http://www.treccani.it/vocabolario/biforcazione/ Treccani, lemma ''biforcazione'']</ref> in opposizione al concetto, ben più frequente, di [[confluenza]]. Il corso d'acqua che si stacca da quello principale viene in genere detto [[effluente]].
== Descrizione ==
Riga 11:
Molto meno comune è la divisione naturale di un corso d'acqua tra due diversi [[bacino idrografico|bacini idrografici.]] In zone di pianura - specialmente se paludose - può mancare una chiara linea [[spartiacque]] ed in tali circostanze può succedere che un fiume della regione si biforchi. Questo implica il fatto che le acque di tutta la zona a monte della sua biforcazione siano in grado di sfociare - almeno potenzialmente - in due mari diversi.
Il
==Voci correlate==
Riga 17:
* [[Casiquiare]]
* [[Confluenza]]
== Note ==
<references/>
|