Canonici regolari della Congregazione del Santissimo Salvatore lateranense: differenze tra le versioni

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=== Le origini ===
[[File:Augustine Lateran.jpg|thumb|Sant'Agostino, autore della regola dei canonici, in un affresco nella basilica lateranense]]
Le prime notizie relative all'esistenza nella basilica lateranense di una comunità di canonici, forse osservante la regola di [[Aquisgrana]], risalgono al [[IX secolo]]: vi alludono alcune disposizioni del concilio celebrato a [[Roma]] nell'[[826]].<ref>[[Monumenta Germaniae Historica|MGH]], ''Concilia aevi karolini'' I, parte II ([[1908]]), pp. 570-572.</ref> Dopo il sinodo lateranense del [[1059]], la comunità venne riformata da [[papa Alessandro II]]<ref>Giovanni Diacono, ''Liber De Ecclesia lateranensi'', in P. Migne, [[Patrologia Latina|PL]], vol. 194, col. 1152.</ref> secondo il modello dei canonici regolari di [[basilica di San Frediano|San Frediano]] di [[Lucca]] (anche il [[pontefice]] era lucchese), che seguiva la [[regola di sant'Agostino]].<ref>C. Egger, DIP, vol. II ([[1975]]), col. 102.</ref>
 
La cura della parrocchia della basilica nel [[1106]] venne affidata da [[papa Pasquale II]] direttamente ai canonici di San Frediano, ma [[papa Anastasio IV]] nel [[1153]] restituì l'indipendenza al priorato lateranense.<ref>C. Egger, DIP, vol. II ([[1975]]), col. 103.</ref>
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== La struttura organizzativa ==
[[File:San Pietro in Vincoli old.jpg|thumb|La basilica romana di San Pietro in Vincoli, sede generalizia della congregazione]]
La congregazione è a regime centralizzato, sottoposta a un unico [[Moderatore supremo|abate generale]] risiedente a Roma (presso la [[basilica di San Pietro in Vincoli]]): è divisa in province, che sono però delle semplici circoscrizioni geografiche con fini amministrativi.<ref name="esc">C. Egger, in M. Escobar (cur.), ''op. cit.'', vol. I ([[1951]]), p. 19.</ref>
 
I canonici del Santissimo Salvatore Lateranense, nel [[1959]], sono stati uniti insieme con altre congregazioni ([[Canonici regolari della Congregazione lateranense austriaca|d'Austria]], [[Canonici regolari della Congregazione ospedaliera del Gran San Bernardo|del Gran San Bernardo]], [[Canonici regolari della Congregazione svizzera di San Maurizio di Agauno|di San Maurizio di Agauno]]) nei [[Canonici regolari di Sant'Agostino confederati]].<ref name="ap"/>
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== Bibliografia ==
* ''Annuario pontificio per l'anno 2010'', Libreria editrice vaticana, [[Città del Vaticano]] [[2010]]. ISBN 978-88-209-8355-0.
* Mario Escobar (cur.), ''Ordini e congregazioni religiose'' (2 voll.), [[Società Editrice Internazionale|SEI]], [[Torino]] [[1951]]-[[1953]].
* Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), ''Dizionario degli istituti di perfezione'' (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, [[Milano]] [[1974]]-[[2003]].
* Giancarlo Rocca (cur.), ''La sostanza dell'effimero. Gli abiti degli ordini religiosi in Occidente'', Edizioni paoline, [[Roma]] [[2000]].
 
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