Mangaka: differenze tra le versioni

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=== Pubblicazione e successo ===
Una volta iniziata la pubblicazione della storia, inizia il compito più duro di un mangaka: egli infatti deve riuscire a narrare la sua storia riuscendo ad appassionare il maggior numero di persone possibili. Ciò accade perché le riviste giapponesi chiedono ai propri lettori in ogni singola uscita di rispondere ad un questionario di gradimento (una cartolina presente nella rivista da rispedire alla casa editrice) in cui indicano un voto per ogni fumetto pubblicato: questi voti vanno a formare una classifica che viene comunicata ai vari autori. Gli autori sanno che meno voti prendono e meno gradimento sta riscontrando la loro serie tra il pubblico: nel caso che la storia non piaccia al pubblico, esiste il rischio concreto di vedersi eliminati dalla rivista. Anche famosissime serie, come per esempio ''[[Shaman King]]'', sono state interrotte a causa del riscontro di pubblico gradualmente calato col passare degli anni. I risultati dei sondaggi non vengono pubblicati ma i lettori della rivista hanno comunque un'idea della classifica poichèpoiché in linea generale essa determina anche l'ordine di pubblicazione degli episodi delle singole serie, così che sfogliando la rivista il primo titolo che s'incontra è quello risultato come il più votato nel precedente sondaggio e così via fino all'ultimo titolo, che risulta quindi essere il meno votato. Tuttavia questa regola vale in linea di principio ma non viene rigidamente rispetatta in quanto succede che in determinate occasioni il caporedattore decida di modificarla, per esempio assegnando le prime pagine al debutto di un nuova serie di una autore famoso oppure per celebrare una ricorrenza (ad esempio l'anno o i cinque anni di serializzazione) di una serie.
 
Può anche accadere che sia lo stesso autore a sentirsi insoddisfatto o stanco della propria creazione, e che si vada ugualmente incontro alla fine della serie nonostante il grande successo che essa ha tra il pubblico. Esempio di ciò è la serie ''[[Yu degli spettri]]'' (creata da [[Yoshihiro Togashi]]), conosciuta ed ampiamente apprezzata sia in Giappone sia nel resto del mondo, ma che è stata chiusa con l'accostamento di tutte le storie dei protagonisti in un unico e sbrigativo finale per motivi personali dell'autore, fisicamente nauseato del dover lavorare per anni allo stesso titolo limitante per la propria creatività<ref>Intervista a Yoshihiro Togashi nell'edizione italiana di ''Yu degli spettri''. L'autore parla chiaramente di crisi di rigetto verso il suo stesso lavoro, somatizzate in attacchi di vomito e malori da stress.</ref>.