Gran Premio del Sudafrica 1976: differenze tra le versioni

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|Terzo_Team =[[McLaren]]-[[Ford]] [[Cosworth]]
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Il '''Gran Premio del Sudafrica 1976''' è stata la seconda prova della stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 1976|1976]] del [[Campionato mondiale di Formula 1]]. Si è corsa sabato 6 marzo [[1976]] sul [[Circuito di Kyalami]]. La gara è stata vinta dall'austriaco [[Niki Lauda]] su [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]; per il vincitore si trattò del nono successo nel mondiale. Ha preceduto sul traguardo il britannico [[James Hunt]] e il tedesco [[Jochen Mass]] entrambi su [[McLaren]]-[[Ford]] [[Cosworth]]. Fu questa la sessantesimosessantesima vittoria iridata per una [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] in F1.
 
== Vigilia ==
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==Qualifiche==
===RescontoResoconto===
Nella prima giornata di prove del mercoledì il tempo migliore venne fatto segnare da [[James Hunt]], che precedette di 21 centesimi [[Niki Lauda]]. I tempi risultarono più alti di quelli fatti segnare nelle libere dei giorni precedenti, a causa di temperature più elevate. Hunt fu anche autore di un'uscita di pista, che però non compromise il prosieguo delle prove. Anche [[Vittorio Brambilla]] fu protagonista di un'escursione, senza conseguenze gravi. La [[LotusF1|Lotus]] di [[Gunnar Nilsson]] fu soggetta a un incendio, mentre Laffite non poté provare per un guaio al cambio. Cedette anche il propulsore sulla [[Brabham]]-[[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]] di [[José Carlos Pace|Carlos Pace]].<ref name=ven/>
 
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==Gara==
===RescontoResoconto===
[[Niki Lauda]] prese la testa subito alla partenza seguito da [[Jochen Mass]], [[Vittorio Brambilla]] e [[James Hunt]]. Si ritrovarono presto nelle retrovie, a causa di una poco felice partenza, sia [[John Watson (automobilismo)|Watson]] che [[Jacques Laffite]]. Brambilla passò poi nel corso del secondo giro Mass.
 
Anche Hunt, partito dalla ''pole'', passò il compagno Mass nel corso del secondo giro, per poi essere in una dura battaglia con [[Vittorio Brambilla]]. Dietro [[Ronnie Peterson]] passò [[Patrick Depailler]], cogliendo il quinto posto. Dopo tre giri Hunt sfruttò un errore di Brambilla, conquistando il secondo posto. All'ottavo giro anche Mass passò Brambilla, nuovamente autore di una sbavatura.
 
Dalla retrovie stava rinvendorinvenendo intanto [[Tom Pryce]], ottavo dopo il primo giro, che passò nei primi giri [[Carlos Reutemann]], poi sfruttò un contatto tra Peterson e Depailler, per porsi in quinta posizione. Al 18º giro il gallese della [[Shadow]] passò anche Brambilla, che, poco dopo venne passato anche da [[Clay Regazzoni]].
 
In testa, nel frattempo, [[James Hunt]] stava tentando di ridurre il distacco da Lauda. Al giro 43 Pryce fu costretto a un cambio gomme, ciò che lo fece precipitare in classifica. Regazzoni scalò così in quarta posizione, ma, dopo essere stato passato da [[Jody Scheckter]], dovette ritirarsi per un guasto al propulsore. Ora la classifica, dietro al duo Lauda-Hunt, vedeva Mass, Scheckter, Brambilla e Watson.