Maria Clotilde di Savoia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 104:
Fu, il viaggio americano, uno dei rari momenti di intimità con il coniuge. Al ritorno in Francia, Clotilde era incinta per la prima volta. Tuttavia, la distanza tra marito e moglie non tardò a manifestarsi nuovamente: Napoleone premeva affinché il potere temporale della Chiesa venisse ridimensionato, mentre la nobildonna, la cui mentalità non poteva accettare uno stato laico, si raccoglieva in preghiera, impetrando la conversione del consorte. Numerosi sono i destinatari, nella sua corrispondenza, cui chiedeva di fare altrettanto, mostrandosi preoccupata per l'anima del Bonaparte.<ref>C. Tessaro, cit., pp. 129-130</ref>
 
Il 18 luglio 1862 nacque il primogenito della coppia, [[Napoleone Vittorio Bonaparte|Vittorio Napoleone]], battezzato privatamente e senza cerimonia ufficiale. La madre volle occuparsi personalmente del bambino, che dovette abbandonare per un breve periodo nel mese di ottobre. Il matrimonio della sorella [[Maria Pia di Savoia|Maria Pia]] con il re portoghese [[Luigi I di Portogallo|Luigi]] la richiamò infatti a Torino, dove dai tempi delle nozze non era più tornata. Per la prima volta rivide così il padre, i fratelli e i luoghi dell'infanzia. Dopo la festa, Clotilde si imbarcò con il marito alla volta dell'Egitto, dove si concedette una breve crociera. La donna sperava che il viaggio la potesse portare in [[Terra santaSanta]], ma il suo desiderio non si realizzò.<ref>C. Tessaro, cit., pp. 131-133</ref>
 
=== La caduta dell'Impero ===