ʿAbd Allāh ibn Salām: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 23:
{{quote|Dì: “Che pensate voi? E se questo Libro venisse davvero d'appresso Dio e voi gli negaste la fede e qualcuno dei Figli d'Israele testimoniasse della sua identità con le altre Scritture, credendo in esso, mentre voi vi riempite d'orgoglio? In verità Iddio non guida al Bene gli iniqui!»<ref>XLVI:10.</ref>|Trad. di [[A. Bausani]].}}
Conoscendo la [[Torah]], Ibn Salām insegnò ad [['Abd Allah ibn Abbas|ʿAbd Allāh b. ʿAbbās]], quando gli era utile cirtca il profeta preislamico [['Uzayr]], di cui parla il [[Corano]] nel versetto 30 della Sūra IX (Al-Tawba):
{{quote|I giudei han detto: “ʿUzayr è il figlio di Dio!” e han detto i cristiani: “Il Cristo è il figlio di Dio”. Questo dicono con la loro bocca imitando il dire di coloro che prima di loro repugnarono alla Fede. Dio li maledica! In quale grave errore son caduti!|Trad. di [[A. Bausani]].}} e a lui disse che si trattava di [[Esdra]], considerato figlio di Dio da alcuni movimenti eterodossi ebraici, principalmente presenti a [[Medina]] al tempo di Maometto.<br>
Secondo Ibn Salām, [[Allah]] lo avrebbe fatto morire all'età di 100 anni, quindi l'avrebbe risuscitato.<ref>''Ḥadīth'' riportato da [[Ibn 'Asakir]], che narrò la volta in cui ʿAbd Allāh b. ʿAbbās interrogò ʿAbd Allāh b. Salām in merito al versetto 30 della Sūra ''al-Tawba'' (Il pentimento).</ref> Ibn Salām gli spiegò come Esdra avesse messo per iscritto per gli ebrei la Torah che essi conoscevano a memoria. Gli [[Israeliti]] dissero: «Mūsā ([[Mosè]]) porta a noi la Torah in uno scritto, ma ʿUzayr ce l'ha portata senza scritti», e per quello alcuni Israeliti pretesero che egli fosse figlio di Dio.
ʿAbd Allāh partecipò alle conquiste della [[Siria]] e della [[Palestina]]<ref name=Isaba /> e morì a Medina nel [[663]].<ref name=JewishEncyclopedia /> Ebbe due figli, che chiamò Muḥammad e Yūsuf.<ref name=JewishEncyclopedia />
| |||