Conio: differenze tra le versioni

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Un '''conio''' è uno dei due pezzi di [[metallo]] usati per [[battitura|battere]] una faccia di una [[moneta]]. Un conio contiene la versione [[incuso|incusa]] dell'immagine che deve essere impressa sulla moneta. Per comprendere a cosa somiglia la versione incusa, si può premere la moneta nella plastilina o nella cera e osservare l'immagine invertita che ne risulta. I conii moderni sono fatti in acciaio indurito e sono in grado di produrre molte centinaia di migliaia di monete prima che siano ritirati e segnati per renderli inutilizzabili.
 
Prima dell'era moderna, i conii venivano prodotti individualmente a mano da artigiani conosciuti nell'antichità col nome di ''caelatores''. In periodi particolari, come la [[crisi del III secolo]], i conii venivano usati ancora anche quando erano molto consumati o persino spezzati. Il conio che si trova dal lato dell'[[Incudinedel (tecnologia)|incudine]]martello, solitamente il conio del [[Rovescio (moneta)|rovescio]], tende a rovinarsi per primo. Poiché i metalli con cui erano fatti i coni non erano duri quanto l'acciaio moderno, i [[tondello|tondelli]] (i dischetti di metallo senza l'immagine impressa), dovevano essere riscaldati prima di essere battuti. A volte, specie sulle [[Monete Romane provinciali]], le tenaglie utilizzate per spostare il tondello riscaldato hanno lasciato un'indentazione al centro che è rimasta sulle monete finite.
 
[[File:1831 coining press (M.A.N. 1873-22-19) 01.jpg|thumb|Pressa del 1831]]
 
== Produzione moderna dei conii ==
Il procedimento di fabbricazione dei conii per battere monete nelle [[Zecca (moneta)|zecche]] attuali richiede alcuni passaggi. In primo luogo un artista crea un grande modello della moneta in [[gesso (materiale)|gesso]]. Il modello in gesso è poi ricoperto con [[Gomma (materiale)|gomma]]. Lo stampo di gomma è quindi usato per fare una copia metallica. Tutto questo avviene su un modello di circa 20 cm di diametro. Dopo, con un pantografo, occorrono parecchi giorni per ridurre l'immagine su una matrice positiva d'acciaio in un processo che non è cambiato in circa cento anni. La matrice positiva è quindi temperata per renderla dura. Poi un piccolo numero di conii matrici ([[incuso|incusi]]) è fatto partendo dalla matrice positiva. Questi allora sono usati per fare i positivi di lavoro. I positivi di lavoro sono quindi usati per fare i conii di lavoro. Ad ogni passaggio il numero dei pezzi sale. I conii di lavoro sono infine usati per battere le monete. Tutti i conii sono incusi e tutti i positivi assomigliano alla moneta che sarà battuta.
 
Il passaggio finale naturalmente è che i conii sono usati per battere l'immagine sul tondello in modo che si trasformi in moneta.