Ferrovia Napoli-Ottaviano-Sarno: differenze tra le versioni

|gestore2 =S.A. della ferrovia Napoli-OttaianoOttajano (1891-1901)<br/>[[Strade Ferrate Secondarie Meridionali|SFSM]] (1901-1985)<br/>[[Circumvesuviana]] (1985-2012)

La linea fu concessa nel [[1887]] alla [[provincia di Napoli]]<ref>[[Regio Decreto]] n° 5086 del 13 novembre 1887, pubblicato sulla [[Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia]] [http://augusto.digitpa.gov.it/#giorno=14&mese=12&anno=1887 n° 293 del 14 dicembre 1887]</ref>, secondo un progetto redatto dall'ingegner Giuseppe Russo nel [[1884]]<ref>''Convenzione per la concessione della costruzione e dell'esercizio di una ferrovia a sezione ridotta da Napoli a Ottajano'', pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia [http://augusto.digitpa.gov.it/#giorno=15&mese=12&anno=1887 n° 294 del 15 dicembre 1887]</ref>. [[1890|Tre anni dopo]] fu costituita la società anonima della ferrovia Napoli-Ottajano, con sede a Napoli<ref>Ogliari, Paci, ''op. cit.'', pp. 11-13</ref>, che inaugurò la lineatratta Napoli-[[Ottaviano]]-[[San Giuseppe Vesuviano]], lunga circa 23,232 km, il 9 febbraio [[1891]] a binario singolo, scartamento ridotto e trazione a vapore<ref>Ogliari, Paci, ''op. cit.'', p. 16</ref>, . Nel [[1901]] la società cambia denominazione in ossia ''Strade Ferrate Secondarie Meridionali'' (SFSM), mentre nel [[1904]] la linea viene prolungata finoda San Giuseppe Vesuviano a [[Poggiomarino]] e [[Sarno]] (15,292 km)<ref>Ogliari, Paci, ''op. cit.'', p. 20</ref> e nel luglio [[1906]] è inaugurata la nuova stazione di Napoli<ref>Ogliari, Paci, ''op. cit.'', p. 30</ref>.

DopoLa lalinea [[primafu guerracompletamente mondialeelettrificata entro il [[1926]]<ref>Ogliari, laPaci, linea''op. vienecit.'', completamentep. elettrificata41</ref>, mentre a partire dagli [[Anni 1960|anni sessanta]] vi è un generale rimodernamento con l'innalzamento delle banchine.