L'anima del filosofo: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|altri significati|[[Orfeo ed Euridice]]}}
{{F|musica classica|agosto 2014}}
 
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L'opera fu pagata in anticipo ad Haydn, per sua fortuna, da parte dell'impresario John Gallini per convincerlo a trasferirsi a [[Londra]] per comporre opere per un nuovo teatro, il ricostruito [[King's Theatre]], sostenuto come mecenate, dal Principe di Galles del momento, futuro [[Giorgio IV del Regno Unito|Giorgio IV]].<br />
Per comporre l'opera gli fu dato un libretto di Carlo Francesco Badini dal titolo ''L'anima del filosofo''. L'opera era una riscrittura del mito di [[Orfeo (mitologia)|Orfeo]], con differenze sensibili rispetto alla quasi contemporanea opera di [[Christoph Willibald Gluck|Gluck]]. Differente nel libretto, ma con citazioni musicali fatte da Haydn che diresse più volte l'opera di Gluck.<br />
La prima fu programmata il 31 maggio 1791, ma laa mancanzacausa deidi permessicontrasti pertra aprirere il[[Giorgio teatroIII ladel rimandòRegno Unito|Giorgio III]] e il Principe di moltoGalles venne sospesa.
 
NelLa prima rappresentazione venne data solo nel 1951, l'operasotto fula direttadirezione dadi [[Erich Kleiber]], con [[Maria Callas]] nel ruolo di [[Euridice (ninfa)|Euridice]]., {{Citazioneil necessaria|Attualmentetenore l'interprete[[Thyge Thygesen]] in quello di piùOrfeo fedeleed èil consideratabasso [[CeciliaBoris BartoliChristoff]]}}.<br />in quello di Creonte. Non va dimenticata la versione messa in scena al famoso Theater an der Wien (Vienna) cantato da [[Joan Sutherland]] e [[Nicolai Gedda]], diretta Richard Bonynge durante gli anni "mid 1960ies"'60. Di questaDella coppia SutherandSutherland- Gedda esiste anche una incisione dal Festival di Edimburgo- del 1967.
 
Il libretto è una piena riscrittura del mito di Orfeo, Badini introdusse i personaggi di [[Creonte (Liceto)|Creonte]] e [[Arideo]] e i critici si pongono forti interrogativi sul significato del titolo che fa riferimento al filosofo, in special modo legato alla storia personale di Badini che fra l'altro tradusse in italiano [[Blaise Pascal]]. Alcuni ipotizzano la presenza di un quinto atto andato perduto, dove si ipotizza il rovesciamento dei termini nella conclusione dell'opera.<br />