Elena di Gallura: differenze tra le versioni
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|luogo di nascita=[[Olbia|Civita]]
|data di morte=[[1218]]
|luogo di morte= [[giudicato di Gallura]]
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{{Bio
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|GiornoMeseNascita=
|AnnoNascita = [[1190]] circa
|LuogoMorte= giudicato di Gallura
|LuogoMorteLink=
|GiornoMeseMorte=
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Elena e Lamberto ebbero subito l'erede [[Ubaldo Visconti di Gallura|Ubaldo]], ultimo della stirpe dei Lacon: questi, infatti, non avrà figli dalla futura consorte [[Adelasia di Torres]] e gli succederanno i [[Visconti di Pisa|Visconti]], parenti del padre, che aggiunsero il gallo di Gallura al biscione visconteo dello stemma.<ref>Tamponi, p60</ref>
=== Gli ultimi anni ===
La giudicessa risiedette soprattutto nel palazzo giudicale di [[Olbia|Civita]] (nei primi dell'Ottocento esistevano alcuni suoi resti, presso l'attuale corso Umberto di [[Olbia]]), ma anche in residenze estive quali i castelli di Balaiana e di [[Palazzo di Baldu|Baldu]], a [[Luogosanto]].<ref>Costa, p. 40</ref>
Elena morì a 28 anni, sicuramente di parto, e fu tumulata, secondo la tradizione, nella cripta della [[basilica di Nostra Signora di Luogosanto]], costruita di recente e spesso utilizzata per significative cerimonie giudicali.<ref>
== Note ==
<references/>
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* R. Di Tucci, ''Manuale di storia della Sardegna'', Cagliari 1910.
* G. Mazzini, ''Sardegna'', Cagliari 1923.
* P. Meloni
* A. Murineddu (a cura di), ''Gallura'', Cagliari 1962.
* A.M. Oliva, ''La successione dinastica femminile nei troni giudicali sardi'', in "Miscellanea di studi medioevali sardo-catalani", Cagliari 1981.
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* M. Rassu, ''Rocche turrite'', Dolianova 2007.
* M. Tamponi, ''Nino Visconti di Gallura'', Roma 2010.
* A. Uras, ''L'ultima regina di Torres'', Curcio, Venaria (TO) 2014.
* C. Zedda, ''Le città della Gallura medievale'', Cagliari 2003.
* Id., ''L'ultima illusione mediterranea: il Comune di Pisa, il Regno di Gallura..'', Cagliari 2006.
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