Lingue iraniche: differenze tra le versioni

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== Le lingue iraniche dopo la conquista islamica della Persia ==
In seguito alla conquista islamica dell'Iran ci furono importanti cambiamenti nel ruolo dei diversi dialetti persiani all'interno dell'impero. L'antico prestigio del medio persiano fu rimpiazzato da un nuovo dialetto standard chiamato [[lingua dari|dari]] come lingua ufficiale della corte. Il nome Dari viene dalla parola "دربار" che fa riferimento alla corte imperiale, dove fiorirono molti poeti e mecenati sostenitori della letteratura (vedi [[letteratura persiana]]).<br />
La dinastia [[Saffaridi|Saffaride]] in particolare fu la prima di una serie di numerose dinastie ad adottare ufficialmente la nuova lingua nell'857. Si pensa che il Dari sia stato pesantemente influenzato dai dialetti regionali dell'Iran orientale, laddove invece lo standard del pahlavi era stato basato maggiormente sui dialetti occidentali. Questo nuovo dialetto di prestigio divenne la base del moderno Persiano standard. Studiosi persiani medievali, come [[Abd AllahAllāh ibn al-MuqaffaMuqaffaʿ]] (VIII sec.) e [[Ibn al-Nadim]] (X sec.) associarono il termine "Dari" con la provincia orientale del [[Khorasan]], mentre utilizzarono il termine "Pahlavi" in riferimento ai dialetti nordoccidentali, delle aree tra la provincia di [[Isfahan]] e l'[[Azerbaijan]], e "Parsi" (persiano proprio) per i dialetti del [[Lingua farsi|farsi]]. Essi stessi peraltro segnalarono che la lingua non ufficiale della nobiltà era un'altra ancora, il "Khuzi", messo in relazione con la provincia orientale del [[Khuzestan]].
 
La conquista islamica inoltre segnò una rottura anche per il fatto di adottare la scrittura [[alfabeto arabo|araba]] per scrivere il persiano. Essa fu adattata all'uso con l'introduzione di alcune lettere aggiuntive. Questo processo probabilmente richiese un certo tempo, durante la seconda metà dell'[[VIII secolo]], quando la vecchia scrittura medio-persiana cadde in disuso.</br>
La summenzionata scrittura araba è quella ancora oggi in uso per il persiano contemporaneo.
La scrittura della [[lingua tagica]] fu resa con l'[[alfabeto cirillico]] negli anni venti/trenta del XX secolo, per iniziativa del governo sovietico.