Monastero patriarcale di Peć: differenze tra le versioni

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{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = Monumenti medievali in [[Kosovo]]: [[Monasteromonastero di Dečani]], Patriarcatopatriarcato di Peć, [[Monasteromonastero di Gračanica]] e [[Nostra Signora di Ljeviš]]
|nomeInglese = Medieval Monuments in Kosovo: Dečani Monastery, Patriarchate of Peć, Gračanica Monastery, and Our Lady of Ljeviš
|immagine = Patriarchate of Peć 2010.JPG
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}}
Il '''Patriarcatopatriarcato di Peć''' (in [[Lingua serba|serbo]]: Пећка патријаршија, Pećka patrijaršija) è un [[monastero]] appartenente alla [[Chiesa Ortodossaortodossa Serbaserba]] situato vicino a [[Peć]], in [[Kosovo]]. Il complesso di chiese è la sede spirituale e il mausoleo degli arcivescovi e patriarchi serbi.
 
Il 31 luglio [[2006]] venne inserito nell'elenco dei [[Patrimonio dell'umanità|Patrimonipatrimoni dell'umanità]] dell'[[UNESCO]] come estensione del [[Monasteromonastero di Dečani]], già inserito nella lista due anni prima.
 
== Fondazione ==
La data precisa della fondazione del Patriarcatopatriarcato è sconosciuta. Si pensa che, mentre [[Sava di Serbia|Sansan Sava]] era ancora in vita, il sito sia diventato un ''metoh'' (ovverosia un terreno posseduto e governato da un monastero) del [[Monasteromonastero di Žiča]], che allora era la sede dell'Arcivescovato serbo.
 
L'arcivescovo [[Arsenio I|Arsenije I]] costruì la chiesa dei Santi [[Apostoli]], al fine di porre in un luogo più sicuro e più vicino al centro della nazione la sede della chiesa serba. Presto, intorno al [[1250]], ne ordinò la decorazione. Nel [[1320]], a nord di essa venne costruita la chiesa di San Demetrio, per ordine dell'arcivescovo Nikodim I. Nel [[1330]], a sud della prima venne costruita una terza chiesa dall'arcivescovo Danilo II, la chiesa della Santa Vergine Hodegetria, a sud della quale venne poi aggiunta anche la piccola chiesa di San Nicola. Di fronte alle tre grandi chiese Danilo II eresse un monumentale [[nartece]] e, di fronte a quest'ultimo, una torre. Ai tempi dell'arcivescovo Joanakije II, intorno al [[1345]], venne [[affresco|affrescato]] l'interno della chiesa di San Demetrio.