Capriccio all'italiana: differenze tra le versioni

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m eliminato una frase inutile nella quale tra l'altro compariva un "é" verbo confuso con "e" congiunzione (brrr).
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===2º episodio: ''Il mostro della domenica''===
 
"Che reato ha commesso il tipo qua ?- Commissario glielo dico io, esercizio abusivo della professione di barbiere!" ''Totò arrestato per aver rapato dei giovani capelloni.''
 
Un vecchio signore ([[Totò]]) che ha l'abitudine di recarsi due volte a settimana dal barbiere, odia la moda dei "capelloni" cioè quei ragazzi che portano i capelli lunghissimi, e riesce in tutti i modi e con tutti i travestimenti (prete, prostituta, zampognaro) di attirarli con l'inganno e di raparli a zero con forbici e macchinetta. I malcapitati, vergognandosi per la calvizie, si nascondono in un capannone. Alla fine il signore verrà scoperto e fermato dalla polizia, ma poi il commissario lo rilascerà in cambio di un favorino (taglio di capelli al figlio) che l'anziano gli farà volentieri.