Scismi ebraici: differenze tra le versioni

I primi cristiani (dagli storici chiamati [[Giudeo-cristianesimo|ebrei cristiani]], mentre dagli israeliti contemporanei venivano detti ''nazareni'') furono i seguaci ebrei originali di [[Gesù]], un guaritore di [[NazarethNazaret]], predicatore, e, in base alla prima fede cristiana, il [[messia]] [[Resurrezione di Gesù|risorto]]. Dopo la sua [[Deicidio|crocifissione da parte dei romani]], i suoi seguaci si divisero sulla questione se dovessero continuare ad osservare la [[Legge ebraica]], come ad esempio fu discusso al [[Concilio di Gerusalemme]]. Coloro che sostenevano che la legge era stata abrogata (parzialmente o totalmente, sia da Gesù che da [[San Paolo|Paolo]] o dalla [[Assedio di Gerusalemme (70)|distruzione del Tempio]]) si staccarono e formarono il [[Origini del cristianesimo|cristianesimo primitivo]].<ref>Questa teoria in merito alla Legge e alla nascita del Cristianesimo non è confermata dal [[Nuovo Testamento]] in ''[[Atti degli Apostoli]]'', dove la Legge diventa una problematica dopo che il cristianesimo era già sorto con gli eventi della [[Pentecoste]] - cfr. {{passo biblico2|Atti|2}}.</ref>