Il 6 ottobre [[2011]] ha avuto luogo la prima uscita in mare dell'unità. Il 14 settembre [[2012]] la nave, al comando del [[capitano di vascello]] Gianmarco Conte, ha fatto il suo primo ingresso nella stazione navale Mar Grande di Taranto a conclusione delle celebrazioni della ricorrenza dell'affondamento della corazzata ''Roma'',<ref>[http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/notizie/Pagine/20120917_bergamini.aspx Primo ingresso della fregata Bergamini a Taranto ]</ref> per poi effettuare nel [[Golfo di Taranto]], fino all'agosto 2013, una serie di test da parte del personale del Centro Addestramentoaddestramento Aeronavaleaeronavale della Marina Militare per la certificazione della funzionalità di tutti i sistemi di bordo ultimare e per effettuare i test di collaudo e di integrazione del sistema di combattimento e del sistema di comando e controllo, mediante prove sia in mare che in porto.<ref name=mm/>
La consegna finale alla Marina Militare è avvenuta il 29 maggio 2013, nella sede di [[La Spezia]]. La bandiera di combattimento le è stata consegnata il 16 ottobre 2013 nel [[porto di Ancona]]. Nel novembre successivo l'unità ha iniziato, nell'ambito della campagna navale "il Sistema Paese in movimento", la navigazione per la [[circumnavigazione]] dell'Africa con il 30º Gruppo navale.<ref name=mm/>
La nave è giunta a Taranto a conclusione delle celebrazioni della ricorrenza dell'affondamento della corazzata ''[[Roma (nave da battaglia 1940)|Roma]]'' nelle acque del [[Golfo dell'Asinara]] e al termine di un programma di attività tecniche e addestrative svolte nel [[Mar Tirreno|Tirreno]].<ref>[http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/notizie/Pagine/20120917_bergamini.aspx Primo ingresso della fregata Bergamini a Taranto ]</ref>
