Chiesa greco-cattolica macedone: differenze tra le versioni

La '''Chiesa cattolica macedone''', detta pure '''Chiesa greco-cattolica macedone''', è una ''[[Chiese sui iuris|Chiesa sui iuris]]'' di [[rito bizantino]] in [[Piena comunione|comunione]] con [[Santa sede|Roma]] che usa la [[lingua macedone]] nella [[liturgia]].

La Chiesa fu fondata nel [[1860]]. Creato nel [[1918]] il [[Regnoregno dei Serbi, Croati e Sloveni]], l'[[Esarcatoesarcato]] fu sospeso nel [[1924]] e il suo territorio unito all'[[Eparchiaeparchia di Križevci]] della [[Croazia]].

Soltanto in seguito alla dissoluzione della [[Repubblica Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]], la [[Santa Sede]] in data 11 gennaio [[2001]] ristabilì l'[[Esarcatoesarcato apostolico di Macedonia]], affidando l'incarico di Esarcaesarca al [[Vescovovescovo]] latino di [[Skopje]], [[Mons. Joakim Herbut]], che originariamente era dello stesso [[Ritorito bizantino]]. Dopo la sua morte avvenuta il 15 aprile 2005, gli succedete il 20 luglio di quello stesso anno il Vescovovescovo [[Kiro Stojanov]], che come il suo predecessore è pure Vescovovescovo latino di [[Skopje]], anch'egli però originariamente dello stesso [[Ritorito bizantino]].

** ''[[Sedesede vacante]]soppressa'' ([[1924]]-[[2001]])