Finanza neutrale: differenze tra le versioni

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{{A|voce da ampliare e argomento da trattare in un contesto più ampio|economia|ottobre 2006}}
 
In [[economia]] si definisce '''finanza neutrale''', quel tipo di [[finanza]] a cui sono attribuiti esclusivamente fini di mantenimento dell'apparato statale.
Questa '''neutralità finanziaria''', formulata da economisti amglosassoni della scuola classica negli anni '40, suggeriva che i pubblici poteri non interferissero nell'economia in quanto si supponeva che le problematiche economico-sociali trovassero soluzioni in modo naturale dato il perfetto equilibrio garantito dalla [[legge della domanda e dell'offerta]].
 
Questa '''neutralità finanziaria''', formulata dadagli economisti amglosassonidel [[XIX secolo]] e sostenuta della scuola classica anglosassone negli [[anni 1940|anni '40]], suggeriva che i pubblici poteri non interferissero nell'economia in quanto si supponeva che le problematiche economico-sociali trovassero soluzioni in modo naturale dato il perfetto equilibrio garantito dalla [[legge della domanda e dell'offerta]].
==Voci correlate==
*[[Finanza funzionale]]
 
[[Categoria:Finanza]]
[[Categoria:Pagine orfane - finanza]]