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== La valutazione dell'intelligenza ==
{{S sezione|psicologia}}
Sono stati sviluppati dei modelli per la [[psicometria|valutazione o "misura"]] dell'intelligenza; i primi tra essi furono creati da [[Alfred Binet]] agli inizi del '900, su richiesta del governo [[Francia|francese]], il quale, in occasione dell'introduzione della [[scuola dell'obbligo]], intendeva identificare i soggetti bisognosi di aiuti educativi supplementari.
 
Va precisato, però, che l'utilità dei modelli per la valutazione dell'intelligenza viene meno qualora si considerino i risultati dei [[test]] da essi derivanti, come giudizi validi anche relativamente ad aspetti altri rispetto a quelli, particolari, oggetto della misurazione. Ognuno di questi modelli infatti si sviluppa da una teoria di riferimento in tutti i casi parziale, ovvero, relativa solo ad aspetti specifici dell'intelligenza, non alla capacità intellettiva nel suo complesso.