Giorgio Gandola: differenze tra le versioni

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|Sesso = M
|LuogoNascita = Como
|GiornoMeseNascita = 1º febbraio
|AnnoNascita = 1958
|LuogoMorte =
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== Esperienze professionali ==
Nato a Como nel [[1958]], ha frequentato il liceo classico, poi la facoltà di Giurisprudenza. Gandola ha cominciato la sua carriera giornalistica a 20 anni a ''[[La Provincia]]'' come collaboratore, giornale della [[Provincia di Como]], per poi passare, il 9 novembre [[1989]], a ''[[Il Giornale]]'' di [[Indro Montanelli]] dove si occupa di sport, quindi di costume, spettacoli, politica, cronaca. Nel [[1994]] Gandola viene nominato inviato speciale da [[Vittorio Feltri]] seguendo cronaca, politica, costume e sport in Italia e nel mondo, tra cui [[Tangentopoli]], il [[G8 di Genova]], la [[guerra del Kosovo]], e il [[terrorismo]] internazionale.
 
Negli ultimi anni pubblica ''Pelle per pelle'' ([[Mondadori Editore|Mondadori]]) una biografia di [[Luigi Verzè]] e diventa caporedattore responsabile della redazione sportiva de ''[[Il Giornale]]'' sotto la direzione di [[Maurizio Belpietro]].
 
Nel maggio 2006, ritorna a ''[[La Provincia]]'' come direttore, dirigendo anche le sue edizioni di [[Lecco]], di [[Sondrio]] e di [[Varese]], quotidiani di proprietà del Gruppo [[Sesaab]]. Nel [[2011]] assume la dirigenza de ''[[L'Eco di Bergamo]]'', facente parte dello stesso gruppo.
 
== Altri progetti ==