Bogatyr: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
traduzione da en.wiki
 
mNessun oggetto della modifica
Riga 1:
[[Image:Die drei Bogatyr.jpg|thumb|300px|[[Il'ja Muromec]], [[Dobrynja Nikitič]] and [[Alëša Popovič]] sono rappresentati insieme nel famoso dipinto di [[Viktor Vasnetsov]] ''Bogatyrs''.]]
Il termine '''bogatyr''' ([[Lingua russa|russo]]:богаты́рь, dal [[lingua turca|turco]]: '''baghatur''') o '''[[vitjaz]]''' ([[lingua russa|russo]]:витязь, guerriero valoroso) è utilizzato per indicare i guerrieri eroici della tradizione [[medioevo|medievale]] [[Russia|russa]], comparabili con i [[cavalieri erranti]] della tradizione dell'Europa occidentale.
 
La parola ''bogatyr'' fece la sua prima comparsa in Russia nel libro di [[Sernitskij]]: "''Descriptio veteris et novae Poloniae cum divisione ejusdem veteri et nova''", stampato nel [[1585]] in un luogo sconosciuto, nel quale viene così narrato: "''Rossi… de heroibus suis, quos Bohatiros id est semideos vocant, aliis persuadere conantur''".
 
Le [[Bylina]] più famose trattano di questi eroi. Ogni bogatyr ha una caratteristica caratteriale che lo cotraddistingue: Alëša Popovič è famoso per la sua scaltrezza, Dobrynja Nikitič per il suo coraggio, [[SvyatogorSvjatogor]] per la sua tristezza e Il'ja Muromec per la sua integrità e per la dedizione con cui proteggeva la propria patria dai pericoli esterni.
 
== Bogatyr epici ==