Giorgio Mondadori: differenze tra le versioni

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{{F|editori italiani|luglio 2013}}
{{Bio
|Nome = Giorgio
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Figlio di [[Arnoldo Mondadori]] e fratello di [[Alberto Mondadori|Alberto]], Giorgio Mondadori fu presidente della [[casa editrice]] [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori Editore]] dal [[1968]] al [[1976]]. <br/>
Tra le riviste da lui fondate spiccano:
*''[[Millelibri]]'', la prima rivista in Italia totalmente dedicata al mondo del libro (chiusa);
*''[[Airone (rivista)|Airone]]'';
*''[[Bell'Italia]]'';
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*''Arte e antiquariato''.
 
Durante la sua presidenza commissionò all'architetto [[Brasile|brasiliano]] [[Oscar Niemeyer]] il complesso cinto da un grande lago che, dal [[1975]], è la sede del [[Gruppo Mondadori]] a [[Segrate]].<brref name=Repubblica></ref>
Nel [[1976]] partecipò alla fondazione del quotidiano ''[[la Repubblica]]'', di cui fu per un brevissimo periodo co-editore insieme a [[Carlo Caracciolo]].
Sempre nel 1976 l'editore venne estromesso dalla Mondadori: {{citazione|Sono entrato in Mondadori a 21 anni, nel 1938 - confessò molti anni dopo a un giornalista - e ne sono uscito, non volendo, nel 1976}}<ref name=Repubblica></ref>. Le sorelle lo misero in minoranza, unendo le loro quote azionaria. Decisione definita dallo stesso Mondadori {{citazione|una ferita che rimane aperta. Nonostante fosse stato mio padre, Arnoldo a designarmi, nel 1967, suo successore alla presidenza dell'azienda, non sarei stato più io a comandare. Da allora non ho più rimesso piede a Segrate}}.<ref name=Repubblica></ref> Nel [[1977]] cedette il 25% del pacchetto azionario della Mondadori, lasciò la presidenza e fondò una propria casa editrice, la «Giorgio Mondadori e Associati».
 
Nel [[1977]] cedette il 25% del pacchetto azionario della Mondadori, lasciò la presidenza e
fondò una propria casa editrice, la «Giorgio Mondadori e Associati».<br/>
L'azienda si è specializzata nei mensili destinati a un pubblico medio-alto:
* ''AD (Architectural Design)''
* ''[[Airone (rivista)|Airone]]'' e ''[[Gardenia (rivista)|Gardenia]]'' (che ha rilevato dalla Mondadori Editore);
* ''[[Antiquariato (rivista)|Antiquariato]]'';
* ''[[Gioielli (rivista)|Gioielli]]'';
* ''[[Playboy]]'';
* ''[[Sirio (rivista)|Sirio]]''.
 
Nel [[1999]] è stata ceduta all'imprenditore ed editore [[Urbano Cairo]].
===Sport===
In ambito sportivo, è stato presidente dell'[[Verona Calcio|Associazione Calcio Verona]] dal [[1953]] al [[1958]], anno della fusione con l'[[Hellas Verona Football Club]], portando i gialloblu ad esordire in [[serie A]] nella stagione [[Serie A 1957-1958|1957-1958]].
===Morte===
Giorgio Mondadori si è spento il 10 gennaio [[2009]], giorno del suo 92esimo compleanno, in una clinica privata di [[Figline Valdarno]], nei dintorni di [[Firenze]].<ref name=Repubblica>[http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/spettacoli_e_cultura/morto-giorgio-mondadori/morto-giorgio-mondadori/morto-giorgio-mondadori.html?refresh_ce E' morto Giorgio Mondadori. Una vita nell'editoria italiana]</ref>
 
==Note==
In ambito sportivo, è stato presidente dell'[[Verona Calcio|Associazione Calcio Verona]] dal [[1953]] al [[1958]], anno della fusione con l'Hellas, portando i gialloblu ad esordire in [[serie A]] nella stagione [[Serie A 1957-1958|1957-1958]].
<references/>
 
Giorgio Mondadori si è spento il 10 gennaio [[2009]], giorno del suo 92esimo compleanno, in una clinica privata di [[Figline Valdarno]], nei dintorni di [[Firenze]].
 
==Voci correlate==
*[[Arnoldo Mondadori Editore]]
{{Box successione|tipologia=regnante|carica= ''Direttore di [[Topolino (giornale)|Topolino]]''|periodo= 1942 - 1943 |precedente= [[Paolo Lorenzini]]; [[Ettore Della Giovanna]] |successivo= [[Mario Gentilini]]}}