Ciclo rigenerato: differenze tra le versioni

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*lavaggio, ovvero la ripulitura dello straccio dalle varie impurità presenti
*asciugatura
*stracciatura, cioè l'utilizzo di un macchinario che con dei denti e delle lame "apre" il tessuto, riducendolo in brandelli e in fili. In alcuni casi, soprattutto nell'area pratese, a seconda delle aziende vengono utilizzati i cosiddetti "lavaggioni" ovvero delle macchine che in un solo passaggio svolgono sia la funzione di lavaggio che quella di stracciatura.
*carbonizzo: lavorazione che tramite l'utilizzo di [[acido cloridrico]] spruzzato sotto forma di vapore in soluzione elimina, riducendole in residui carboniosi, tutte le parti a base [[cellulosa|cellulosica]] come ad esempio cuciture di [[cotone (tessuto)|cotone]] o altre impurità vegetali o a base vegetale. La lavorazione, viene eseguita sugli stracci in una camera ad alta temperatura. Questa variante di carbonizzo è ormai caduta quasi in disuso, causa il calo della richiesta di [[lana rigenerata]] e, attualmente, si trovano quasi soltanto carbonizzi in pezza.
In alcuni casi, soprattutto nell'area pratese, a seconda delle aziende vengono utilizzati i cosiddetti "lavaggioni" ovvero delle macchine che in un solo passaggio svolgono sia la funzione di lavaggio che quella di stracciatura.
*carbonizzo in pezza: lavorazione analoga come scopo al carbonizzo in straccio, ma con diverse differenze. Anzitutto, viene effettuata sulla pezza, ovvero sul [[tessuto]] che viene immerso in un bagno di una soluzione di [[acido solforico]] che elimina anch'esso le parti cellulosiche. Anche questa lavorazione viene effettuata in una camera ad alta temperatura.
 
*battitura: viene effettuata sempre dopo il carbonizzo, perché sono presenti dei residui carboniosi lasciati dalle fibre cellulosiche che devono essere eliminati dallo straccio,appunto sbattendolo.
*carbonizzo: lavorazione che tramite l'utilizzo di [[acido cloridrico]] spruzzato sotto forma di vapore in soluzione elimina, riducendole in residui carboniosi, tutte le parti a base [[cellulosa|cellulosica]] come ad esempio cuciture di [[cotone (tessuto)|cotone]] o altre impurità vegetali o a base vegetale. La lavorazione, viene eseguita sugli stracci in una camera ad alta temperatura.
*tintura: anche questa tecnologia si è molto ridotta, per le cause già descritte, e prevedeva l'utilizzo dell'[[obermayer]], ovvero un macchinario da tintura in cui venivano sistemati gli stracci, chiamati pane di tintura e tinti.
Questa variante di carbonizzo è ormai caduta quasi in disuso, causa il calo della richiesta di [[lana rigenerata]] e, attualmente, si trovano quasi soltanto carbonizzi in pezza.
*sfilacciatura: operazione complementare alla stracciatura che riduce ulteriormente i brandelli in pezzi ancora più piccoli e il filato in fibre.
*carbonizzo in pezza:lavorazione analoga come scopo al carbonizzo in straccio, ma con diverse differenze. Anzitutto, viene effettuata sulla pezza, ovvero sul [[tessuto]] che viene immerso in un bagno di una soluzione di [[acido solforico]] che elimina anch'esso le parti cellulosiche. Anche questa lavorazione viene effettuata in una camera ad alta temperatura.
*battitura:viene effettuata sempre dopo il carbonizzo, perché sono presenti dei residui carboniosi lasciati dalle fibre cellulosiche che devono essere eliminati dallo straccio,appunto sbattendolo.
*tintura:anche questa tecnologia si è molto ridotta, per le cause già descritte, e prevedeva l'utilizzo dell'[[obermayer]], ovvero un macchinario da tintura in cui venivano sistemati gli stracci, chiamati pane di tintura e tinti.
Al giorno d'oggi la [[tintura]] viene effettuata in pasta, fiocco, filo, pezza o capo finito.
*sfilacciatura:operazione complementare alla stracciatura che riduce ulteriormente i brandelli in pezzi ancora più piccoli e il filato in fibre.
*[[filatura]]
 
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==Voci correlate==
*[[Filatura laniera cardata]]
*[[Bottale]]
 
 
[[Categoria:Industria tessile]]