Elephantidae: differenze tra le versioni
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Nonostante la somiglianza esteriore, gli elefanti africani e asiatici presentano alcune importanti differenze sul piano [[anatomia|anatomico]]. Lo [[scheletro (anatomia)|scheletro]] dell'[[elefante africano]] ha 21 paia di [[costola|costole]] e 26 [[vertebra|vertebre]] caudali, mentre l'[[elefante asiatico]] ne ha rispettivamente 19 e 33. Nel primo il [[cranio]] è appiattito sulla fronte, nel secondo molto incurvato. Nell'elefante asiatico, inoltre, le zanne sono più corte di quelle dell'elefante africano.
Altra visibile differenza tra l'elefante africano e l'elefante asiatico è la dimensione delle orecchie: il primo ha i [[Padiglione auricolare|padiglioni auricolari]] molto più grandi (183 cm lunghezza e 114 cm di larghezza) rispetto a quelli del secondo (60 cm di lunghezza e 30 cm di larghezza).
Nonostante i dati disponibili siano indicativi nell'attribuire una mole maggiore all'elefante africano, questa asserzione presenta un paralogismo legato alla longevità delle due specie. Infatti il fenomeno del bracconaggio, una delle piaghe principali per questi pachidermi, è diffuso a tal punto nella penisola indiana da impedire il pieno sviluppo degli esemplari indiani e quindi non ne consentono un pieno sviluppo. nelle zone protette infatti gli elefanti indiani raggiungono dimensioni nettamente superiori a quelli africani.
== Altre specie ==
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