Eligio di Noyon: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Figlio di Eucherio e Terrigia, era di umili natali e apprese l'arte dell'oreficeria a [[Limoges]] presso il monetiere Abbone.
 
Secondo la tradizione, [[Clotario II]] gli avrebbe commissionato un trono consegnandogli l'oro necessario per l'opera ed Eligio ne avrebbe realizzati due: fortemente impressionato dalla sua perizia e dalla sua onestà, il Re lo nominò orafo di corte e maestro della zecca.
 
Continuò a farsi promotore dell'arte orafa. La leggenda gli attribuisce numerose opere (oggi in gran parte perdute): i vasi sacri e altri arredi per le chiese [[parigi]]ne di [[Cattedrale di Notre-Dame di Parigi|Notre Dame]] e [[Basilica di Saint Denis|Saint Denis]], di ''Saint Loup'' a Noyon, di San Martino a Limoges e per l'[[abbazia di Chelles]].
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Sotto il successore di Clotario, [[Dagoberto I]] ([[629]] – [[639]]), ricoprì la carica di tesoriere: fu anche incaricato di alcune delicate missioni diplomatiche (ristabilì la pace tra i [[Franchi]] e i [[Bretagna|Bretoni]] convincendo il re [[san Giudicaele|Giudicaele]] a dichiararsi suddito di Dagoberto). Alla corte franca ebbe modo di conoscere numerosi personaggi destinati ad essere proclamati santi, come [[San Sulpizio il Pio|Sulpizio]], [[San Desiderio di Cahors|Desiderio]] e [[sant'Audoeno|Audoeno]].
 
Si dedicò incessantemente ad opere di carità in favore dei poveri e dei malati e finanziando il riscatto dei prigionieri: finanziò la costruzione di numerose chiese e nel [[632]] fondò un monastero a [[Solignac]], a capo del quale pose l'[[abate]] [[san Remaclo|Remaclo]].
 
Dopo la morte di Dagoberto I, fu eletto [[vescovo cattolico|vescovo]] della [[diocesi di Tournai|diocesi di Tournai e Noyon]] nel [[640]] e venne consacrato il [[13 maggio]] [[641]]: si dedicò alla conversione dei [[paganesimo|pagani]] ancora presenti nella sua vasta diocesi (soprattutto nella parte settentrionale); promosse il culto dei santi di cui rinvenì alcuni corpi ([[San Quintino]], [[San Luciano di Beauvais]]) e di cui avrebbe realizzato anche i rispettivi reliquiari.
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[[Categoria:Eligio di Noyon| ]]