Cisitalia D46: differenze tra le versioni

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I freni ed il blocco motore era infatti della 1100, mentre le sospensioni anteriori semi-indipendenti a quadrilatero della 500. La sospensione posteriore risentiva degli studi fatti durante la guerra in Fiat: molle elicoidali poste tra telaio e due molle a mezza balestra longitudinali (una per lato, fissate al telaio con uno snodo sferico ciascuna) che sostenevano il ponte, mentre al centro un triangolo collegava ponte e telaio, con l'aggiunta di una molla elicoidale e di uno snodo sferico sul telaio attraversato da un perno, cosicché la rigidità della sospensione poteva variare in base all'altezza del ponte e le due molle a mezza balestra fungevano da elemento antirollio.
 
Il motore aveva subito notevoli elaborazioni, tanto da portare la potenza da 32 CV a 62 CV a 5.500 giri, arrivando ad un rapporto di compressione di 9,5:1, impressionateimpressionante per l'epoca. Era stato posto in posizione longitudinale all'anteriore, insieme al cambio ed al radiatore.Il [[Cambio (meccanica)|cambio]], frutto di un altro studio compiuto in Fiat durante la guerra, era a tre velocità più retromarcia, senza leva, con frizione centrifuga automatica attuato da un pedale, il quale nel primo tratto staccava la frizione e nel secondo inseriva il rapporto. Con questo sistema la cambiata era molto precisa e veloce: bastava infatti spingere a fondo corsa il pedale (normalmente inteso come "frizione") per l'innesto, premere di nuovo per passare in seconda e da qui in poi ogni pressione del pedale permetteva di cambiare tra seconda e terza. Per poter tornare in prima, una volta in seconda, bisognava spostare il selettore sul volante che cambiava tra prima e retromarcia verso la retromarcia, e premere la frizione. La trazione era posteriore, come di tradizione all'epoca.
 
Il volante era lo stesso della Topolino. Essendo la cella del pilota larga appena 45 cm ed al contempo il diametro del volante considerevole, Giacosa lo rese ribaltabile con un meccanismo che consentiva una fuga rapida in caso di emergenza.