Il giornalista Joseph Kingsbury-Smith scrisse sull'esecuzione:
{{quoteCitazione|Hans Frank era vicino nella sfilata della morte. Egli fu l'unico dei condannati ad entrare nella camera con un sorriso sul suo volto. E, anche se nervoso e degluttiva sempre, questo uomo fu convertito al Cattolicesimo <!-- inaccurate -- text above makes clear Frank "renewed his childhood Catholic faith" -->dopo il suo arresto, sentendosi sollevato alla prospettiva dell'espiazione per le sue cattive azioni.<ref name="law.umkc.edu">See [http://www.law.umkc.edu/faculty/projects/ftrials/nuremberg/NurembergNews10_16_46.html Smith, "The Execution of Nazi War Criminals"]</ref>}}